[[Immagine:Arming warrior Staatliche Antikensammlungen 2308.jpg|thumb|[[Oplite]] indossa la sua armatura, lato A di un'[[anfora]] a [[figure rosse]], 510-500 a.C. [[Staatliche Antikensammlungen]]]]
'''EuthymidesEutimide''' (''Euthymides'') fu un antico [[Lista di ceramografi greci|ceramografo]] e ceramista [[Atene|ateniese]], attivo principalmente tra il [[515 a.C.|515]] e il [[500 a.C.]] Fece parte del movimento artistico, successivamente chiamato "I Pionieri", di artisti che utilizzavano il nuovo stile decorativo per [[ceramica greca|ceramica]] a [[figure rosse]].
EuthymidesEutimide fu più minimalista di altri artisti che aderirono alla nuova corrente artistica; la sua tendenza era quella di disegnare relativamente poche figure che solo raramente si sovrapponevano. Fu ammirato per la sua capacità di ritrarre figure umane e per i suoi studi sulla [[prospettiva]]; le sue figure furono le prime a far intravedere entrambe gli arti superiori o inferiori, intuendo pertanto un certo effetto prospettico.
Generalmente firmava le sue opere con l'[[iscrizione]] "EuthymidesEutimide mi ha dipinto". Fu rivale del suo collega ateniese [[Eufronio|Euphronios]], tanto che su una delle sue anfore si può leggere "come mai fece Eufronio". Solo otto opere ci sono giunte integre, delle quali sei firmate come pittore e due come vasaio. La sua opera più famosa è probabilmente "I [[Komos|comasti]]", un'anfora raffigurante tre uomini in atteggiamento festoso e presumibilmente ubriachi; uno di loro beve direttamente da un [[Cratere (vaso)|cratere]], una vaso di norma utilizzato per mescolare vino e acqua.
