Oronzo Tiso: differenze tra le versioni

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Insieme ai più illustri pittori salentini del tempo, partecipò alla decorazione della [[Basilica di Santa Croce (Lecce)|Basilica di Santa Croce]] a [[Lecce]], dove si trova una delle sue opere più famose, raffigurante ''sant'Antonio da Padova''. Gli fu affidata anche la decorazione del [[Duomo di Lecce]], insieme a valenti artisti come [[Giuseppe da Brindisi]], [[Gianserio Strafella]], G. Domenico Catalano e G. A. Coppola.
 
Secondo il libro dello storico dell'arte De Bernardt, [[''Paesi e figure del basso Salento]]'', a [[Casarano]] si troverebbero 17 tele del Tiso, dipinte subito dopo quelle custodite nella [[cattedrale di Lecce]]. Tali dipinti, realizzati negli anni '70 del Settecento, sarebbero stati quelli della consacrazione per l'artista pugliese, tanto da procurargli poi commissioni in tutto il [[Salento]]. La collezione si articola in tre luoghi sacri del comune: la [[Chiesa Matrice di Casarano]], la [[Cappella San Pietro (Casarano)|Cappella San Pietro]] e la [[Chiesa dell'Immacolata (Casarano)|Chiesa dell'Immacolata]]. Nel [[2004]] un articolo della [[Gazzetta del Mezzogiorno]] ha dato notizia della possibile attribuzione a Tiso di un'ulteriore opera, situata nella [[sagrestia]] della Matrice <ref> [http://www.pinodenuzzo.com/teletiso.htm Scoperta una nuova tela: Oronzo Tiso fa 18, di Alberto Nutricati, Gazzetta del Mezzogiorno del 18/03/04] </ref>
 
Una sua tela, raffigurante ''Santa Maria assunta in cielo'' è conservata presso la [[Basilica Cattedrale di Oria]], mentre sopra l'altare della navata sinistra della [[Chiesa di Santa Maria della Grazia (Lecce)|Chiesa di Santa Maria della Grazia]] a [[Lecce]] si trova una ''Madonna e il Bambino tra i Santi'', replica minore del quadro dipinto dallo stesso Tiso per il Duomo di Lecce. Altre sue opere si possono osservare presso la [[Chiesa parrocchiale di Lizzanello]], alla [[Pinacoteca provinciale (di Bari)|Pinacoteca provinciale]] di [[Bari]] (''Il sogno di San Giuseppe''), nella [[chiesa di Sant'Antonio (Rionero)|chiesa di Sant'Antonio]] a [[Rionero]] (''S. Giuseppe con il Bambino''), alla [[chiesa di Santa Maria del Ponte]] a [[Policoro]] (''Madonna e due Santi''), nella [[chiesa di Santa Maria (Montalbano)|chiesa di Santa Maria]] a [[Montalbano]] (''Riposo in Egitto'') e nell'[[Episcopio di Acerenza]] (''L'Adultera e la Samaritana'').
 
A Oronzo Tiso è attribuito una ''Estasi di san Lorenzo'', situato nella prima cappella a sinistra all'interno della [[Chiesa di Santa Maria degli Angeli (Brindisi)|Chiesa di Santa Maria degli Angeli]] a [[Brindisi]].