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Quadrigato: differenze tra le versioni

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Il '''quadrigato''' era una [[moneta]] di media misura prodotta dalla [[Repubblica Romana]] durante il [[III secolo a.C.]] Il dritto presentava una testa [[Giano (divinità)|gianiforme]] giovanile ed il rovescio [[Giove (divinità)|Giove]] ed accanto una [[Vittoia (divinità)|Vittoria]] che guida la [[quadriga]] che dà il nome alla moneta, con l'inscrizione "[[Roma|ROMA]]" in basso.
| header = Quadrigato anonimo
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| caption_left = Testa giovanile laureata [[Giano (divinità)|gianiforme]]
| caption_right = [[Giove (divinità)|Giove]] su [[quadriga]] guidata da [[Vittoria (divinità)|Vittoria]]; ROMA in [[esergo]]
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| footer = AR (5,57 g), ca 225-212 a.C.; (Crawford 28/3)
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Il '''quadrigato''' era una [[Immagine:RSCmoneta]] 0024.12.jpg|thumb|left|200px|Anonimo.di camedia 225-212misura prodotta dalla [[Repubblica Romana]] durante il [[III secolo a.C.]] ARIl Quadrigatodritto (5,57presentava g).una Testatesta giovanile laureata di [[Giano (divinità)|Gianogianiforme]] /ed il rovescio [[Giove (divinità)|Giove]] sued [[quadriga]] guidataaccanto dauna [[Vittoria (divinità)|Vittoria]]; ROMAche inguida la [[esergoquadriga]].<br>(Crawford 28/3)che dà il nome alla moneta, con l'inscrizione "[[Roma|ROMA]]" in basso.
 
La moneta pesava circa 6.8 [[grammo|grammi]] (6 [[Unità di misura romane#Pesi|scrupoli]]), pari cioè ad una [[didracma]]. La moneta fu emessa dal [[241 a.C.|241]] - [[235 a.C.]] fino a poco prima l'introduzione del [[denario]] ([[211 a.C.]]). Monete d'[[oro]] di stile simile furono emesse in questo periodo ([[Statero|stateri]] e mezzi stateri) che presentavano al dritto lo stesso tipo del quadrigato ed al rovescio il tipo con due soldati che eseguono un giuramento sopra un terzo soldato che tiene un [[maiale]], con inscrizione "ROMA" in basso. Si ritiene che la scelta di Giano per queste monete coincida con la chiusura delle porte del tempio di Giano, il che indicava l'assenza dello stato di [[guerra]], un'occasione rara.▼
La moneta pesava circa 6,8 [[grammo|grammi]] (6 [[Unità di misura romane#Pesi|scrupoli]]), pari cioè ad una [[didracma]]. La moneta fu emessa dal [[241 a.C.|241]] - [[235 a.C.]] fino a poco prima l'introduzione del [[denario]] ([[211 a.C.]]).
 
▲La moneta pesava circa 6.8 [[grammo|grammi]] (6 [[Unità di misura romane#Pesi|scrupoli]]), pari cioè ad una [[didracma]]. La moneta fu emessa dal [[241 a.C.|241]] - [[235 a.C.]] fino a poco prima l'introduzione del [[denario]] ([[211 a.C.]]). Monete d'[[oro]] di stile simile furono emesse in questo periodo ([[StateroStatere|stateri]] e mezzi stateri) che presentavano al dritto lo stesso tipo del quadrigato ed al rovescio il tipo con due soldati che eseguono un giuramento sopra un terzo soldato che tiene un [[maiale]], con inscrizione "ROMA" in basso. Si ritiene che la scelta di Giano per queste monete coincida con la chiusura delle porte del tempio di Giano, il che indicava l'assenza dello stato di [[guerra]], un'occasione rara.
 
Si ritiene che la scelta di Giano per queste monete coincida con la chiusura delle porte del tempio di Giano, il che indicava l'assenza dello stato di [[guerra]], un'occasione rara.
 
Il [[vittoriato]] fu una moneta successiva dello stesso metallo e stile che valeva la metà del quadrigato (3 scrupoli).
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Estratto da "https://it.wikipedia.org/wiki/Quadrigato"