Gipo Poggi: differenze tra le versioni

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==Carriera==
Gipo Poggi (all’epoca denominato "Poggi II"’ per distinguerlo dal fratello [[Luigi Poggi (calciatore)|Luigi]] anch’esso calciatore con [[Unione Calcio Sampdoria|Dominante]], [[Genoa]] e [[Ginnastica Sampierdarenese|Sampierdarenese]], denominato "Poggi I"), si affaccia alla ribalta nazionale nella stagione [[Divisione Nazionale 1928-1929|1928-29]] l’ultima prima dell’adozione del girone unico, quando solo sedicenne disputa alcune partite nelle filafile della [[Unione Calcio Sampdoria|Dominante]], compagine da poco creata dalla prima fusione di [[Ginnastica Sampierdarenese|Sampierdarenese]] e passa quindi per un breve periodo al [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]], quindi torna alla società d’origine che cambia denominazione prima in [[Associazione Calcio Liguria|Liguria]] (nel [[1930]]), quindi (nel [[1931]]) in [[Ginnastica Sampierdarenese|Sampierdarenese]], e che disputa campionati di seconda e terza serie.
 
Nella stagione [[Serie B 1934-1935|1934-35]] nelle filafile della Sampierdarenese, dopo lo spareggio di [[Bologna]] col [[Associazione Sportiva Bari|Bari]], centra la promozione in [[Serie A]] Resta coi rossoneri liguri per altre due stagioni d a titolare in massima serie, quindi nell’estate [[1936]] si trasferisce al [[Associazione Calcio Milan|Milan]]. La parentesi milanese non è però fortunata (solo 6 presenze in 2 stagioni) e nel [[1938]] viene ceduto alla [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] in [[Serie B]].
 
Coi viola Poggi centra nella[[Serie B 1938-1939|prima stagione]] la promozione in [[Serie A]] e disputa da titolare quattro campionati in massima serie, conquistando la [[Coppa Italia]] nella stagione [[Coppa Italia 1939-1940|1939-40]] e ottenendo un prestigioso quarto posto nella stagione [[Serie A 1940-1941|1940-41]].
 
Dopo la fine della [[seconda guerra mondiale|guerra]] fa ritorno a Genova, per disputare l’anomalo [[Divisione Nazionale 1945-1946|campionato 1945-46]] nelle filafile della ricostituita [[Società Ginnastica Andrea Doria|Andrea Doria]], per chiudere poi la carriera agonistica con 5 presenze nella stagione [[Serie A 1946-1947|1946-47]] con la neonata [[Sampdoria]].
 
In carriera ha totalizzato complessivamente 175 presenze e 9 reti in [[Serie A]].