Vimalakīrti Nirdeśa Sūtra: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 24:
 
== Struttura del ''Vimalakīrti Nirdeśa sūtra'' ==
# Il primo capitolo del ''Sutra'' si avvia con "Così ho udito" ([[sanscrito]]: एवं मया श्रुतम्, [[devanāgarī]]: ''evaṃ mayā śrutam'' ), propria dei ''sutra'' la cui esposizione si attribuisce al [[Buddha Śākyamuni]]. Il Buddha si trova nel parco di Āmra a Vaiśālī (localita oggi identifica forse con il villaggo di [[Basrah]] nel [[distretto di Vaiśālī]]), in un'assemblea di ottomila ''[[bhikṣu]]'', circondato da trentaduemila [[bodhisattva]].
 
Mentre insegna, giunge un gruppo di 500 giovani guidati da Ratnarasi che subito intona un ''gatha'' di lode al Buddha chiedendogli di insegnare loro la dottrina che gli consentirà di raggiungere la profonda "illuminazione" (''[[anuttarāṃ samyak-saṃbodhi]]''). Il Buddha avvia quindi la predicazione della dottrina profonda spiegando che ogni essere vivente (''sattva'') è di per sé la "terra dei Buddha" (''bhumi'') ricercata dai bodhisattva. Questo perché i bodhisattva conquistano le "terre dei Buddha" per poter salvare gli [[Esseri senzienti (Buddhismo)|esseri senzienti]] dalle loro condizioni di sofferenza. Nel frattempo [[Śāriputra]], che nel testo rappresenta gli ''[[arhat]]'' del Buddhismo ''[[Hīnayāna]]'' si domanda come mai