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Lucio Cornelio Lentulo (console 199 a.C.): differenze tra le versioni

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Fratello di Gneo Cornelio Lentulo, che fu a sua volta console nel [[201 a.C.]].
 
Fu [[pretore (storia romana)|pretore]] in [[Sardegna]] nel [[211 a.C.]]; successivamente subentrò a [[Publio Cornelio Scipione|Scipione]] come [[proconsole]] in [[Spagna]] e ricoprì tale incarico per ben 11 anni. Al suo rientro a [[Roma]], nel [[200 a.C.]], gli fu concessa solo una un'[[ovazione]], perché aveva solo il rango di proconsole <ref><small>[[Tito Livio]], ''[[Ab urbe condita libri]]'', XXVIII, 38 - XXIX, 2 - XXX, 41.</small></ref>.<br>
Nel [[204 a.C.]], durante l'assenza dalla Spagna, fu nominato [[edile curule]] con il fratello [[Gneo Cornelio Lentulo (console 201 a.C.)|Gneo]].<br>
Al suo ritorno dalla Spagna fu eletto console per il [[199 a.C.]] e successivamente fu inviato come proconsole in [[Gallia]] <ref><small>[[Tito Livio]], ''[[Ab urbe condita libri]]'', XXXI, 49 - XXXII, 1,2,8,9.</small></ref>.
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