Bibliomanzia: differenze tra le versioni
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un po' di riferimenti per l'incipit, mancano le fonti per gli esempi e per Shakespeare |
un po' di storia e precisazioni varie nell'incipit |
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La '''bibliomanzia''' è un metodo di [[divinazione]] per mezzo di [[Libro|libri]]; si tratta di una forma di [[sticomanzia]] ossia [[Sorteggio|estrazione a sorte]] di una [[frase]] da interpretare come responso della consultazione.
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Tutto ciò che occorre è un libro, di solito un libro considerato [[sacro]], [[Profezia|profetico]] o [[Ispirazione|ispirato]]. L'indovino (che può essere lo stesso consultante) formula una domanda, apre il volume a caso e
Spesso in [[Civiltà occidentale|occidente]], soprattutto in ambito [[Protestantesimo|protestante]], si usa questo termine per indicare che per questa pratica si utilizza la Bibbia.
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{{S sezione|divinazione}}
Le origini di questa pratica risalgono alla [[Grecia antica|civiltà greca]], dove si utilizzavano i testi di [[Omero]], [[Esiodo]] ed [[Eraclito]].<ref name="Dumas">{{Cita|Dumas|pp.45-51|Dumas}}.</ref>
I [[Storia romana|romani]] accolsero la bibliomanzia tra le proprie pratiche e aggiunsero anche [[Publio Virgilio Marone|Virgilio]].<ref name="Sapere.it" />
Con l'avvento del [[Cristianesimo]] si iniziò ad usare la [[Bibbia]]; come molte pratiche [[Divinazione|divinatorie]] anche la bibliomanzia fu condannata dai [[Vescovo|vescovi]] nei primi secoli dell'era cristiana, ma (forse per rispetto al [[Testi sacri|libro sacro]] per eccellenza) la condanna non fu mai vigorosa e nel [[V secolo]] lo stesso [[Agostino d'Ippona|Sant'Agostino]] la tollerava.<ref name="Dumas" />
Nonostante la condanna ribadita dal [[Concilio di Orléans]] del [[VI secolo]], la bibliomanzia con la Bibbia continuò ad essere praticata e nell'[[VIII secolo]] si arrivò a vietarla esplicitamente ai membri del [[clero]], pena la [[scomunica]].<ref name="Dumas" />
== Esempi ==
▲{{F|divinazione|novembre 2009}}
Un episodio che sa di bibliomanzia viene narrato da [[Sant'Agostino]] nelle ''Confessioni'' a proposito della sua conversione: mentre era raccolto in meditazione, gli parve di udire voci di bimbi che, giocando all'esterno, dicevano ''tolle, lege'' ("prendi e leggi"). A quel punto, avrebbe aperto a caso un libro della [[Bibbia]] che aveva con sé e gli occhi gli sarebbero caduti sulla frase di [[Paolo di Tarso|San Paolo]]: ''"Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno: non in mezzo a gozzoviglie e ubriachezze, non fra impurità e licenze, non in contese e gelosie. Rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non seguite la carne nei suoi desideri"'' (''Lettera ai Romani'' 13, 13-14). La lettura di questa frase sarebbe stata decisiva per la sua decisione di convertirsi.
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== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|capitolo=Le sorti della divinazione cristiana|titolo=Dossier segreti di stregoneria e di magia nera|autore=François Ribadeau Dumas|editore=Edizioni Studio Tesi|anno=1985|id=ISBN 882720850X|cid=Dumas}}
{{Portale|divinazione}}
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