Giancarlo Cesaroni: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 1:
{{quote|Cesaroni non soltanto credeva nella musica come genere di intrattenimento e come forma d'arte, ma anche come forma d'espressione sociale: reclutava musicisti che avevano qualcosa importante da dire, molti dei quali erano giovani italiani che componevano canzoni politiche, sociali e di protesta mondiale della canzone negli anni Sessanta|[[Giorgio Lo Cascio]]<ref>Intervista realizzata da Nicholas Albanese</ref>}}
{{Bio
|