Enrico d'Aragona: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 22:
Fra i presenti al tragico episodio vi fu [[Joanni Maurello]] il quale ricordò Enrico nell'[[epicedio]] ''Lamento per la morte di don Enrico d'Aragona'', stampato a Cosenza nel [[1478]] e ritenuto il più antico componimento poetico in [[dialetto calabrese|calabrese]] <ref>[[Luigi Accattatis]], ''Vocabolario del dialetto calabrese: Casalino-Apriglianese'', Castrovillari: Dai tipi di F. Patitucci, 1895-1897, p. 94.</ref>.
Gli successero nel feudo di [[Gerace]], dapprima il figlio [[Luigi d'Aragona|Luigi]] ([[1474]]-[[1519]]), che nel [[1492]] rinunciò al titolo per diventare [[Protonotario apostolico]], e successivamente [[Carlo d'Aragona|Carlo]], il figlio postumo di Enrico. Luigi, divenuto [[cardinale]], nel [[1510]] fece assassinare ad [[Amalfi]] la sorella [[Giovanna d'Aragona (
==Voci correlate==
|