Tiranni di Catania: differenze tra le versioni
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Non si hanno notizie fino al [[V secolo a.C.]], quando fu conquistata da [[Ippocrate di Gela]]. Con l'avvento al potere di [[Gerone I]], Catania (i cui abitanti furono deportati ad [[Inessa]] e il cui nome fu cambiato in ''Etna'') passò a [[Siracusa]] e poi ottenne una certa autonomia quando venne assegnata a Dinomene.
* [[Dinomene]] ([[470 a.C.]] - dopo il [[465 a.C.]])<ref name="Dinomene">[http://www.ancientlibrary.com/smith-bio/0958.html Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, page 952 (v. 1)<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Dopo un breve passaggio sotto il dominio di [[Ducezio]] (che riportò in patria i catanesi orginari), Catania tornò sotto il dominio diretto di Siracusa. Gli abitanti furono dispersi nel [[403 a.C.]] da [[Dionisio I di Siracusa]], che la ripopolò di mercenari campani. Sotto la tirannide di [[Timoleonte]], Catania fu retta dal tiranno [[sabelli|sabellico]] Mamerco, l'ultimo di cui si abbia notizia.
* [[Mamerco]] ([[345 a.C.]] - [[338 a.C.]])<ref name="Mamerco">[http://www.ancientlibrary.com/smith-bio/2019.html Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, page 911 (v. 2)<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
== Voci correlate ==
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