Piaggio P.119: differenze tra le versioni

Il successivo [[19 dicembre]] venne portato in volo per la prima volta dal [[aviatore|pilota]] collaudatore [[Nicola Lana]] che riscontrò le prime problematiche di una soluzione così anticonvenzionale. Il propulsore tendeva infatti a surriscaldarsi in quanto il flusso d'aria che lo investiva, grazie alla [[presa d'aria]] posta sotto la [[fusoliera]], non era sufficiente a garantire il corretto raffreddamento di tutti i [[cilindro (meccanica)|cilindri]]. Inoltre lo sfogo dell'aria calda influiva negativamente sull'aerodinamica posteriore creando dei problemi di maneggevolezza<ref name="airwar"/> e le vibrazioni del motore rendevano difficoltoso un corretto puntamento dell'obbiettivo<ref name="aviastar">Piaggio P.119 in ''Virtual Aircraft Museum''.</ref>.