Il Demone (opera): differenze tra le versioni

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{{Opera
|titoloitaliano= Il Demonedemone
|immagine=
|didascalia=
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* Vecchio servitore del Principe Sinodal (basso)
* Un corriere (tenore)
* Il Demonedemone ([[basso (voce)|basso]]-[[baritono]])
* L'Angeloangelo (contralto)
* Spiriti malvagi, Spiriti buoni, Georgiani, Ospiti, Tatari, servi, monache, coro
|autografo=
}}
 
'''Il Demonedemone''' è un'opera lirica in 3 atti di [[Anton Rubinstein]] su [[libretto]] di Pavel A. Viskovatov, ispirato al [[poema]] omonimo di [[Michail Jur'evič Lermontov]] ([[1841]]).
 
== Il poema di Lermontov ==
Il poema ''Il Demonedemone'' di [[Michail Jur'evič Lermontov|Lermontov]] fu composto nel [[1838]], durante l'esilio nel Caucaso del poeta russo, e pubblicato nel 1840. Il soggetto del poema di Lermontov, a sua volta, ricorda "''Heaven and Earth''" (Cielo e terra) di [[George Gordon Byron|Byron]]: un Demonedemone, che risiede sulla [[Terra]], orgoglioso per la sua potenza, ma triste per non poter amare, scorge la Tamara che attende l'arrivo del promesso sposo per convolare a nozze. Il Demonedemone si innamora di Tamara e fa sì che il fidanzato venga ucciso. Tamara si chiude per il dolore in un monastero. Il demone seduce la ragazza la sua eloquenza; poi la uccide con un suo bacio di morte. Gli angeli accolgono l'anima di Tamara, mentre il Demonedemone rimane come prima: solo, orgoglioso e senza amore.
 
== Ruoli ==
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[[File:Anton Rubinstein bust.jpg|thumb|Monumento funebre ad Anton Rubinstein nel cimitero Tikhvin di San Pietroburgo ]]
* Luogo: [[Georgia]]
* Epoca : non precisata
 
=== Atto I ===
* Scena 1: Prologo - Durante una tempesta, sulle montagne del Caucaso un coro di spiriti maligni invita il Demonedemone a distruggere la bellezza della creazione di Dio. Il demone, canta il suo odio per l'universo e respinge l'invito di Angelodell'angelo a riconciliarsi con il cielo.
* Scena 2: Tamara è in attesa del suo matrimonio con il principe Sinodal, che sta arrivando con i suoi servitori da un territorio oltre il fiume. Il Demonedemone la vede e si innamora di lei. Le promette che "tutte le parole si inginocchieranno davanti a lei" se le ricambia l'amore. Tamara è affascinata, ma anche terrorizzata dal Demonedemone e ritorna al castello.
* Scena 3: La caravan del principe Sinodal si sta dirigendo verso il tribunale principe Gudal per il suo matrimonio con Tamara, ma sono in ritardo per una frana. Appare il Demonedemone il quale giura che il principe Sinodal non vedrà mai più Tamara. La carovana di Sinodal viene attaccata dai Tartari, e il principe Sinodal viene ferito a morte. Prima di morire ordina al suo servitore di portare il suo corpo a Tamara.
 
=== Atto II ===
* Scena 4: I festeggiamenti per il matrimonio sono già iniziate. Un messaggero annuncia che la carovana del principe Sinodal è stata assalita. Tamara avverte la presenza del Demonedemone ed è terrorrizzataterrorizzata. Dopo che il cadavere del principe Sinodal è stato portato al castello, Tamara è sopraffatta dal dolore, e con orrore, continua a sentire la voce del Demonedemone e le sue promesse. Implora perciò il padre di lasciarla entrare in convento.
 
=== Atto III ===
* Scena 5: Il Demonedemone vuole entrare nel convento, dove Tamara è ora rinchiusa, nella convinzione che il suo amore per lei ha aperto il suo spirito alla bontà. Un Angeloangelo tenta invano di fermarlo.
* Scena 6: Tamara prega nella cella del convento, ma è constantementecostantemente turbatsturbata dal pensiero del Demonedemone, che le appare in sogno. Il Demonedemone appare in modo sensibile, le dichiara il suo amore e la supplica di amarlo a sua volta. Tamara cerca di resistere alle sue lusinghe, ma non ci riesce. Il Demonedemone la bacia; appare all'improvviso l'Angeloangelo e mostra a Tamara il fantasma del principe Sinodal. Orripilata, Tamara cerca di fuggire dalle braccia del Demonedemone e cade morta.
* Epilogo e Apoteosi: L'Angeloangelo annuncia che Tamara è stata redenta dal suo dolore, mentre il Demonedemone è dannato alla solitudine eterna. Il Demonedemone maledice il suo destino. Nell'apoteosi finale l'anima di Tamara sale in cielo accompagnata dagli angeli.
 
== Prime rappresentazioni ==
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== Giudizio critico ==
Nel settembre [[1871]] Rubinstein invitò alcuni musicisti del [[Gruppo dei Cinque]], tra i quali [[Cezar' Antonovič Kjui|Cui]] , [[Modest Musorgski|Musorgski]] e [[Nikolaj Rimskij-Korsakov|Rimskij-Korsakov]], e il critico [[Vladimir Stasov]], ad assistere a una esecuzione privata dell'opera; gli ospiti non diedero un giudizio favorevole della musica. Tuttavia, motivi tradizionali del ''Demonedemone'' sono molto simili a quelli della ''[[Kovancina]]'' di Musorgski e dell<nowiki>'</nowiki>''[[Eugenio Onieghin]]'' di [[Pëtr Il'ič Čajkovskij|Ciaikovsky]]<ref>Abraham, Gerald, "Anton Rubinstein: Russian Composer" (December 1945). ''The Musical Times'', '''86''' (1234): pp. 361-365.</ref>. Il colore orientale, peraltro giustificato dal testo, è infatti frequente, grazie al ricorso a canti popolari [[Georgia|georgiani]] e [[Armenia|armeni]] nelle pagine più popolari (il canto georgiano delle amiche di Tamara nel primo atto, la melodia orientale del secondo atto, e soprattutto le danze delle donne e la marcia della carovana al terzo atto).
 
== Note ==