Samādhi: differenze tra le versioni
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{{q|lo stato contemplativo in cui il pensiero afferra immediatamente la forma dell'oggetto senza l'aiuto delle categorie e dell'immaginazione (''kalpaṇā''); stato in cui l'oggetto di rivela "in sé stesso" (''svarūpa''). in ciò che ha di essenziale e come se "fosse vuoto di sé stesso" (''arthamātranirbhāsaṃ svarūpaçūnyamiva'' in ''Yogasūtra'', III,3}}
{{q|Il ''Kriyāyoga'' (''yoga'' dell'azione) è costituito dalle austerità (''tapaḥ''), dallo studio svolto da soli (''svādhyā'') e dal votarsi (''praṇidhānāni'') al divino (''iśvara''). [Esso occorre]] per realizzare (''bhāvana'') il ''samādhi'' e rendere (''karaṇā'') deboli (tanū) gli ''[[kleśa
==Note==
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