Il bambino e il grande cacciatore: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
far si che -> far sì che
m - testo/recensione da blog
Riga 36:
 
==Trama==
{{...}}
Pur essendo passati trenta,e dico trent'anni dall'uscita di questo film,vorrei che l'ottica di chi avesse il piacere di guardare di nuovo questa pellicola,si adeguasse per 97 minuti a quella dell'epoca,ai paesaggi,colonna sonora e sicuramente anche al soggetto,che anche se per molti scontato,ha certamente colpito lo spettatore sotto molti punti di vista.
Innanzitutto quello che accade in questa finzione è realmente possibile,senza paradossi,senza effetti speciali,ma con un'ottima narrativa ed un altrettanto apprezzabile ritmo (logicamente considerando la trama).
Bello è il personaggio del vecchio,uomo malato e triste,col volto scavato dalla malattia e ancor più dalla dolcezza-tristezza che i ricordi gli lasciano man mano che si avvicina alla sua casa,casa sua,ritorno alle origini,capezzale della sua nascita e poi della sua vicina morte.
Ma non va tutto così !
Di fatto ecco che arriva il bambino,indifeso e solo !
Progetti di morte,rassegnazione e solitudine,l'interiorizzare il proprio status,niente più !
Ora il vecchio è assolutamente obbligato a far sì che il bambino riesca a sopravvivere nel mezzo della foresta,lo deve al bimbo,lo deve al mondo lo deve a se stesso,in quanto sicuramente l'ultima cosa che farà,e tra lancinanti dolori che il male ormai vincitore gli affligge,accetta le sfide del bambino ormai entratogli nell'anima ,un'anima che prima di rendersi a Dio plasmerà una creatura che per il resto della vita l'avrà sempre nel cuore.
Guardate questo film sotto quest'ottica,forse ripenserete a vostro nonno come ho fatto io, e purtroppo come il "Grande Cacciatore" anche lui non c'è più. (S.Cucchia)
 
== Collegamenti esterni ==