Limonaia di Villa Strozzi: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Villa il roseto, plastico della limonaia di villa strozzi, plastico alla.JPG|thumb|300px|Plastico della Limonaia di Villa Strozzi alla Fondazione Michelucci]]
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Nel [[1973]] il comune di Firenze decise di trasformare il complesso di villa Strozzi (la villa, le scuderie e la limonaia restaurate nella seconda metà dell'ottocentoOttocento da [[Giuseppe Poggi]]) in uno spazio polivalente per l'[[arte contemporanea]]. Per conferire all'intervento un carattere internazionale, vennero interpellati sette architetti diversi per esperienza e cultura: gli italiani [[Giovanni Michelucci]], [[Ignazio Gardella]] e [[Carlo Scarpa]], il finlandese [[Alvar Aalto]], l'austriaco [[Hans Hollein]], l'americano [[Richard Meier]] e l'inglese [[Alan Irvine]]. Con l'unica eccezione di Aalto (al quale è affidato il progetto di un nuovo edificio adibito a biblioteca), tutti i progettisti si confrontano con il tema della ristrutturazione non conservativa dell'architettura, palese espressione della volontà della committenza di conservare l'involucro degli edifici, riconfigurandoli completamente all'interno.
 
Michelucci cominciò a lavorare al progetto nell'aprile del [[1973]] producendo, sino all'ottobre dello stesso anno, un'ingente mole di schizzi vigorosamente espressivi. Prese corpo progressivamente l'idea di uno spazio attraversato da percorsi aerei nel quale la copertura diveniva spazio per lo spettacolo e la sistemazione interna si poneva in decisa autonomia rispetto al ''guscio'' ottocentesco (debitamente restaurato e consolidato). Le difficoltà economiche e il succedersi di diverse amministrazioni determinarono un arresto dell'iter e indussero la committenza e il progettista ([[Bruno Sacchi]]) a rivedere in parte il progetto, eliminando il sistema delle passerelle interne e in qualche modo ''semplificando'' l'idea michelucciana. Il progetto esecutivo viene approvato il [[26 marzo]] [[1987]] e i lavori avviati poco dopo: il [[16 gennaio]] [[1998]] venne approvato il progetto delle opere di completamento e di arredo. La Limonaia fu conclusa nell'estate del [[1998]] e ufficialmente inaugurata il [[6 luglio]].