Potere (diritto): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Spostata parte non attinente alla nuova voce Potere dello Stato |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 7:
La fonte del potere può essere una norma (più precisamente una ''norma di competenza'') o la [[volontà]] del titolare di un diritto (si pensi, ad esempio, al potere di [[rappresentanza]]). La conformità alla norma dell'atto giuridico con il quale viene esercitato il potere è detta ''[[validità (diritto)|validità]]''.
Il potere può essere conferito ad un soggetto nel suo [[interesse (diritto)|interesse]] o nell'interesse altrui. Quando il potere viene conferito nell'interesse altrui prende il nome di
Il potere è ritenuto una situazione giuridica soggettiva elementare che può andare a comporre situazioni soggettive complesse, come si è già visto nel caso della potestà. Infatti, alcuni [[diritto soggettivo|diritti soggettivi]] possono essere scomposti in situazioni giuridiche elementari, tra cui poteri: si pensi al diritto di [[proprietà (diritto)|proprietà]] che, tra le situazioni elementari che lo compongono, annovera una serie di poteri, ad esempio quello di alienare il bene.
|