Campo di forze: differenze tra le versioni

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Il campo di forze è stato introdotto nel corso del XVIII secolo, ma l'idea che i corpi possano interagire anche quando non si trovano a contatto, ovvero l'idea di un'azione a distanza, è stato a lungo un tema dibattutto tra i fisici. Lo stesso [[Isaac Newton]] scrive in una lettera a [[Richard Bentley]]:
 
{{quote|Che un corpo possa agire su un altro corpo a distanza senza la mediazione di null'altro è per me una così grande assurdità che ritengo che nessuna persona con un minimo di competenza nelle questioni filosofiche vi possa credere.| <ref>{{cita libro|Isaac | Newton | Four letters from Sir Isaac Newton to Doctor Bentley, containing some arguments in proof of a deity| 1752 | R. e J. Dodsley | Londra}}</ref> }}
 
==Campo gravitazionale==
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{{vedi anche|Campo elettrico}}
La stessa cosa avviene nel caso della [[forza di Coulomb|forza elettrica]], con la differenza che in questo caso si possono avere forze sia attrattive (tra cariche di segno opposto) che repulsive (tra cariche dello stesso segno). Il grafico a fianco rappresenta il campo di forze generato da una sfera carica positivamente con una carica ''Q'' su un'eventuale altra carica esploratrice ''q'' che si dovesse trovare nei vari punti dello spazio (il campo è naturalmente tridimensionale ed il grafico rappresenta il campo su un piano passante per il centro della sfera). In ogni punto dello spazio è definito un vettore forza; il vettore è diretto radialmente ed il suo modulo è inversamente proporzionale al quadrato della distanza dal centro della sfera. In elettrostatica si preferisce tuttavia utilizzare il [[campo elettrico]] in luogo della forza, definito come la forza per unità di carica esploratrice (tale campo ha il vantaggio di dipendere solo da ''Q'' e non da ''q'').
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==