Ravanello pallido: differenze tra le versioni

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ampliata trama, aggiunti alcuni attori nel cast
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*[[Massimo Venturiello]]: Claudio Pignatti
*[[Neri Marcorè]]: Pietro Lodigiani (Mummia)
*[[Michele Di Mauro]]: Callisto
*[[Renato Scarpa]]: Serafino Pace
*[[Marjo Berasategui]]
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*[[Gianfranco Barra]]: Osvaldo Pignatti
*[[Lorenzo Ansaloni]]: cameriere
*[[Enrico Papi]]:
*[[Gianfranco Barra]]: padre di Claudio
|nomedoppiatoriitaliani=
|nomefotografo = [[Italo Petriccione]]
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|nomepremi =
}}
'''Ravanello pallido''' è un [[film]] comico del [[2001]] diretto dal regista [[Gianni Costantino]] con [[Luciana Littizzetto]] e [[Massimo Venturiello]]
 
==Trama==
 
Gemma Mirtilli è un'impiegata di un'agenzia di soubrette che ha tutto per essere triste: nel lavoro viene sfruttata per 12 ore al giorno, in cui deve sorbirsi i capricci delle varie attricette e le richieste del capo Claudio Pignatti per solo un milione e sei al mese; nella vita privata ha un fidanzato, Pietro Lodigiani detto "Mummia" perchè tende a non dialogare con nessuno, che la snobba per il [[biliardo]] e la [[pallanuoto]]; nel tran-tran quotidiano viene biasimata per la sua bruttezza e in più deve accollarsi le stravaganze condominiali del suo portiere, sempre pronto a introdurre costose modifiche nell'arredamento del palazzo. L'infelice ragazza ha un solo amico, il parrucchiere [[omosessuale]] Callisto che la convince a tingersi i capelli color [[ravanello]] pallido ([[rosa]] [[suino]]).
La storia parla di Gemma Mirtilli che è un'impiegata in un'agenzia di soubrette. Un giorno l'ex capo di Claudio Pignatti ([[Massimo Venturiello]]) Serafino Pace minaccia Claudio di mandarlo in galera usando prove in cui può venire incriminato per reati. Claudio accetta la proposta di Serafino che gli impone di restituirgli l'agenzia e quest'ultimo riceve in regalo Gemma, così avrebbe potuto lavorarci assieme o almeno questo era il pensiero di Serafino, Claudio riesce a far diventatare Gemma una soubrette ma...
 
Un bel giorno tuttavia la sua vita cambia radicalmente: Serafino Pace, ex proprietario dell'agenzia in cui lavora Gemma, consuma la sua vendetta nei confronti di Claudio (che in precedenza lo aveva scalzato dalla poltrona in malomodo) minacciandolo di mandarlo in galera usando prove in cui può venire incriminato per vari reati. Per essere sicuro di non subire una controvendetta, Serafino impone a Claudio una trovata mediatica tesa a "sputtanarlo" definitivamente: deve vendere ai mass-media l'immagine della nuova star del [[2000]], una certa Gala, in realtà inesistente in modo tale che, quando la tresca sarà scoperta, nessuno vorrà più avere a che fare con lui.
 
Durante la conferenza stampa in cui dovrebbe confessare l'inesistenza della soubrette, succede un imprevisto che fa credere ai giornalisti che la nuova diva sia in realtà Gemma: Claudio coglie la palla al balzo e cerca di sfruttare la situazione, affermando che il [[sex symbol]] del nuovo millennio deve essere una donna "normale", più vicina alla gente comune, insomma la classica ragazza della porta accanto. Inizialmente Gemma è molto impacciata, non riesce a recitare la parte della diva e medita anche di mollare tutto: tuttavia Claudio la convince che la loro è una missione in favore delle gente comune che vuole prendersi la propria rivalsa nei confronti dell'inarrivabile mondo dello spettacolo.
 
Da questo momento Gemma/Gala affronta la cinepresa con un piglio diverso e più sicuro: Claudio le procura (o, per meglio dire, ''si'' procura dato che tiene tutto per sè al fine, dice lui, di non distruggere la normalità della starlette) 8 milioni per ogni ospitata televisiva e 150 milioni per un calendario erotico fatto di 365 foto, una per giorno. Viene per un attimo sconvolta dalla scoperta della storia d'amore tra Callisto e Pietro, ma reagisce dando una taglio più sexy alla sua immagine e auto-candidandosi alla conduzione del [[Festival di Sanremo]]: la trovata ha successo e secondo i sondaggi è ormai lei la più amata dagli italiani.
 
A questo punto però torna alla carica Serafino, che intima a Claudio di ritirare Gala dalla lista delle papabili conduttrici della kermesse sanremese, altrimenti darà alla luce una torbida vicenda di droga che lo riguarda. L'agente fa credere a Gala che ricatta entrambi, quindi la donna metta in atto una messinscena per controricattare Serafino: lo seduce e lo filma in atteggiamenti provocanti, creando un video da mandare al vescovo. Le falsità di Claudio vengono quindi a galla e presa dallo sconforto Gemma abbandona tutto e tutti per tornare alla sua vita normale, trovando lavoro come impiegata in una scuola guida.
 
Ormai lontana da lustrini e pajettes, Gemma si rende conto di essere rimasta nel cuore della gente comune e decide di sfruttare le sue esigue conoscenze per proporsi come attrice pubblicitarie per sponsorizzare le tariffe della Telephone. Viene scritturata e poco dopo si fidanza con Claudio, che per dimostrare l'amore che ha cominciato a nutrire per lei ha minacciato di suicidarsi annegandosi in una [[piscina]]. Il film si conclude con Gala conduttrice del Festival ''in pectore'' che si reca in corriera a [[Sanremo]] insieme a tutto il cast del film, mentre via telefono Claudio e Serafino si contendono le loro entrate economiche.
 
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