Kranebet: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{S|bevande|Veneto}}
 
'''Kranebet''' è il nome di un [[distillato]] di [[ginepro]] prodotto dalla [[Rossi d'Asiago]].
 
LiquoreIl liquore è cristallino, dal gusto secco e viene ottenuto dalla distillazione di bacche di [[ginepro]], [[genziana]] ed altre erbe alpine. La gradazione alcoolica è di 40% vol.<br>
Il nome Kranebet deriva dal [[lingua cimbra|Cimbro]] "Kraneweta", letteralmente "grani amari", antichissimo nome tedesco del ginepro.
 
IlLe nome Kranebet deriva dal Cimbro "Kraneweta", letteralmente "grani amari", antichissimo nome tedescobacche del ginepro. Il ginepro (Juniperus Communis) è una conifera a foglie sempreverdi, rigide e pungenti, che troviamo sia in pianura, quale pianta ornamentale dei giardini, che sui colli o in montagna sino ai pascoli più alti. Le foglie sono verdi, aghiformi e disposte a gruppi di tre, i fiori sono giallognoli e si schiudono ogni anno da febbraio ad aprile, a seconda dell'altitudine e del clima. Le bacche impiegano due anni per maturare, hanno consistenza carnosa, sono verdastre, grosse poco meno di un pisello e nel tardo autunno diventano blu cupo.: Aa questo punto vengono raccolte ed essiccate al sole. Le bacche di ginepro sono da sempre ritenute medicinali, ideali come coadiuvante nella cura di diverse malattie. Di buon odore resinoso, contengono diversi oli essenziali soprattutto pinene e ternipolo, zucchero, vitamina c e gallotannini.<br>
Molte sono le ricette fitoterapiche che utilizzano le bacche di ginepro viste lo loro proprietà: toniche, astringenti, diaforetiche, antisettiche ed in particolar modo diuretiche.
Il particolare aroma della bacca di ginepro si è rilevato ideale anche nella preparazione di bevande alcoliche infattiper questo motivo è la materia prima dalla cui distillazione si ricava il particolare distillato che dal 1929 a oggi è l'emblema storico dei liquori della [[Rossi D'asiagoAsiago]], la "distilleria più alta d'Europa".
 
Totalmente naturale, privo di coloranti e aromatizzanti èviene ottimoconsumato come digestivo e può essere bevuto liscio, con ghiaccio o usato come base per originali cocktail e long drink.
 
Kranebet è utilizzato anche in cucina per aromatizzare stufati e arrosti di selvaggina.
La Rossi d'asiago nasce ad asiago nel 1868 quando il Dr. G.B. Rossi all'interno della sua farmacia creava elisir e distillati per i villeggianti.
Grazie al successo conseguito la farmacia del Dr. G.B. Rossi divenne in pochi anni la "Distilleria più alta d'Europa", arricchendosi di prodotti sempre nuovi, dagli aromi intensi e sapori armoniosi, propri della tradizione montana.
Ancora oggi le Antiche Distillerie Riunite con il loro marchio Rossi D'asiago producono questo particolarissimo liquore distillando ginepro, genziana e radici alpine nel rispetto della tradizione dell'originale ricetta.
Totalmente naturale, privo di coloranti e aromatizzanti è ottimo come digestivo e può essere bevuto liscio, con ghiaccio o usato come base per originali cocktail e long drink.
Kranebet è però ideale anche per l'utilizzo in cucina, per aromatizzare stufati e arrosti di selvaggina, infatti il gusto del ginepro ben si adatta all'uso culinario. La Rossi d'asiago in collaborazione con alcuni prestigiosi chef veneti ha elaborato alcune ricette di facile realizzazione. Ne è un gustoso esempio la gallina faraona al Kranebet (ingredienti per 5/6 persone: 1 gallina faraona, gr. 60 di burro, 2-3 rametti di rosmarino, 1 cipolla, 1 dado, 1 bicchiere di vino, bianco, 2 bicchierini di Kranebet, sale e pepe, qualche bacca di ginepro): tagliare a pezzi la faraona. Preparare in un tegame abbastanza capiente il soffritto con olio, burro, 2-3 rametti di rosmarino, una cipolla tagliata a pezzi irregolari, sale e pepe. Quando il soffritto è pronto, riporre nel tegame i pezzi di faraona precedentemente tagliati. Aggiungere un bicchiere di vino bianco, un bicchiere di Kranebet, qualche bacca di ginepro ed un dado. Coprire il tegame con il coperchio e fare cuocere il tutto per circa 1 ora e mezza girando di tanto in tanto i pezzi di faraona. A cottura ultimata versare un altro bicchierino di Kranebet e fare rosolare a fuoco vivo per qualche minuto.
Tutte da gustare sono anche le frittelle di mele al Kranebet (ingredienti: 3 uova, 3 cucchiai di farina, 1 cucchiaio di lievito, 1 bicchiere di vino, 2 bicchierini di Kranebet, olio per friggere, mele -preferibilmente renette): con le uova, la farina, lo zucchero, il lievito e due bicchierini di Kranebet preparare la pastella e farla riposare in frigorifero per circa 2 ore. Nel frattempo sbucciare le mele intere, togliere il torsolo e tagliarle a fettine dello spessore di un centimetro circa. Scaldare l'olio (160-165°), passare le mele nella pastella e poi farle soffriggere per qualche minuto girandole di tanto in tanto. Importante: le frittelle si devono indorare esternamente. Dopo qualche minuto toglierle dal fuoco e passarle sulla carta assorbente. Cospargere le frittelle con zucchero a velo e servire calde.
 
==Voci correlate==
*[[gin]]
*[[Amaro Asiago]]
*[[China Rossi]]
*[[Distillati prodotti nella Reggenza dei 7 Comuni]]
 
[[Categoria:Superalcolici]]