Paterno (Ancona): differenze tra le versioni

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'''Paterno''' (dall'[[Unità d'Italia]] al [[1928]] '''Paterno d'Ancona''') era un comune italiano, [[Comuni italiani soppressi|soppresso]] con [[Regio Decreto]] [[15 aprile]] [[1928]], n. 882<ref>Aggregazione al comune di [[Ancona]] dei comuni di [[Montesicuro]] e Paterno d'Ancona nonché del territorio del comune di [[Falconara Marittima]] situato a destra del [[Esino (fiume)|fiume Esino]], ed aggregazione al comune di [[Chiaravalle]] del territorio del comune di Falconara Marittima situato a sinistra del fiume Esino.</ref> ed accorpato al comune di [[Ancona]], di cui è divenuto [[Circoscrizioni di Ancona|frazione]]. È uno dei [[castelli di Ancona]].
Paterno è composta da duecento abitanti, per la maggior parte composta da anziani. La città si trova sulla punta della collina mentre altre case si espandono all'esterno fino in aperta campagna. Inizialmente Paterno era un'uscita dell'autostrada E55, ma fu chiusa per una nuova uscita molto più agevolata.
== Note ==