[[File:Erlenmeyer flask hg.jpg|right|130px|thumb|Una beuta da 500[[millilitro|ml]]]]
La '''beuta''' è un recipiente (generalmente graduato) con base tronco-conica e collo cilindrico usato frequentemente nei [[Laboratorio chimico|laboratori chimici]]. Le sue capacità sono le più diverse ed ha una forma ad imbuto rovesciato. La forma e il collo stretto permettono di agitarne il contenuto senza spanderlo, caratteristica che la rende di uso ottimale nell'ambito delle [[titolazione|titolazioni]]. In [[microbiologia]] sono utilizzate nella produzione di colture microbiche. Le beute possono essere comodamente tappate utilizzando una pellicola [[Parafilm]] o un tappo di [[gomma (materiale)|gomma]] o [[plastica]].
Generalmente è prodotta in [[vetro]] chiaro, ma ne esistono anche in vetro scuro o materiale plastico. Le beute in vetro [[Pyrex]] possono essere poste a riscaldare in contatto con la fiamma di un [[becco Bunsen]], utilizzando un trepiedi. ▼
Varianti della beuta classica sono la '''beuta codata''' (o '''beuta da vuoto'''), che possiede un attacco laterale per un tubo da [[vuoto (fisica)|vuoto]], utilizzata nella [[filtrazione (chimica)|filtrazione]] con [[filtro Büchner]] o per altre filtrazioni sottovuoto, e la '''beuta con tappo a smeriglio'''.▼
▲Generalmente è prodotta in [[vetro]] chiaro, ma ne esistono anche in vetro scuro o materiale plastico. Le beute in vetro [[Pyrex]] possono essere poste a riscaldare in contatto con la fiamma di un [[becco Bunsen]], utilizzando un trepiedi.
▲Varianti della beuta classica sono la '''beuta codata''' (o '''beuta da vuoto'''), che possiede un attacco laterale per un tubo da [[vuoto (fisica)|vuoto]], utilizzata nella [[filtrazione (chimica)|filtrazione]] con [[filtro Büchner]] o per altre filtrazioni sottovuoto, e la '''beuta con tappo a smeriglio'''.
La prima beuta fu originariamente ideata da [[Emil Erlenmeyer]] nel 1861. Per questo motivo le beute sono denominate anche '''matracci di Erlenmeyer'''.