Polo magnetico (astronomia): differenze tra le versioni

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Generalmente in un [[magnete]] si è soliti distinguere tra due sezioni: un ''[[polo nord]]'' e un ''[[polo sud]]'', ciascuno dei quali viene indicato come ''polo magnetico'', e compare sempre associato all'altro in [[dipolo magnetico|dipoli magnetici]]. In effetti si pensa che non esistano, perché ancora non sono stati sperimentalmente osservati, dei poli magnetici isolati, detti anche ''monopoli magnetici''.
 
Un ''[[monopolo magnetico]]'' è un'ipotetica [[Fisicaparticella delle particelle(fisica)|particella]] che, similmente all'[[elettrone]] per la [[carica elettrica]], trasporta una ''carica magnetica'' (ovvero un polo). [[Paul Adrien Maurice Dirac|Dirac]], nel [[1931]], mostrò che l'esistenza di un monopolo magnetico potrebbe spiegare la quantizzazione della carica elettrica. Mostrò anche che, se esiste, tale particella deve trasportare una carica magnetica pari ad un multiplo intero di ''g<sub>D</sub>'' = 68,5 ''e'', nel [[sistema CGS]].
 
Alcune [[Teoria della grande unificazione|teorie di grand'unificazione]] predicono l'esistenza di un piccolo numero di tali particelle: tali teorie predicono una carica magnetica pari a 1 o 2 ''g<sub>D</sub>''. Il miglior limite superiore, determinato sperimentalmente, ottenuto dalla ricerca di [[corrente elettrica|correnti]] indotte nei [[superconduttore|superconduttori]], è di 1 monopolo su 10<sup>29</sup> [[nucleone|nucleoni]]. Per la massa, il miglior limite superiore è, invece, 10<sup>26</sup>[[elettronvolt|eV]].