Mutante (finzione): differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|il significato di "mutante" in ambito scientifico|[[Mutazione genetica]]}}
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Il '''mutante''', nelle opere di fantasia, è un tipo di [[personaggio immaginario|personaggio]] comparso prima nei racconti di [[fantascienza]] e nei [[fumetto|fumetti]], poi nei [[film]]. I mutanti sono delle creature [[antropomorfo|antropomorfe]], che grazie a [[mutazione genetica|mutazioni]] del proprio [[DNA]]
== Narrativa ==
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[[Isaac Asimov]], nel suo ''[[Ciclo della Fondazione]]'', introduce il personaggio del ''Mulo'': un mutante dall'aspetto più grottesco che mostruoso che si cela sotto le mentite spoglie di un debole giullare mentre è invece un individuo con grandi capacità telepatiche che si è prefisso di cambiare il futuro progettato da [[Hari Seldon]] e dominare la Galassia.
Altri mutanti famosi sono quelli descritti da [[Frank Herbert]] nel suo ''[[ciclo di Dune]]'', in cui vengono descritti varie forme di mutazione della razza umana, dai [[Mentat]] ai nanerottoli [[Bene Tleilax|Tleilaxu]], ai Navigatori della [[Gilda Spaziale]] fino ad arrivare allo stesso protagonista, [[Paul Atreides]], frutto di una selezione genetica per generare
== Fumetto ==
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Altre case editrici hanno sfruttato il medesimo archetipo letterario, caratterizzandolo con piccole differenze: [[Malibu Comics]] definiva in generare i suoi personaggi come ''Ultra'', mentre ''post umano'' viene usato nell'universo supereroistico della [[Wildstorm]].
In [[Italia]] appartengono al genere alcuni personaggi presenti nella collana [[Sergio Bonelli Editore|bonelliana]] ''[[Nathan Never]]'' come i ''mutati'', i ''supersapiens'', gli ''ultrasapiens'', i ''tecnoroidi'' ed altri, le cui genesi sono tra le più disparate e varie. Anche in altre collane di fantascienza di altre case editrici italiane sono presenti personaggi simili
Nel genere dei [[manga]] giapponesi sono spesso presenti personaggi definiti o definibili come mutanti: ad esempio ''[[Akira (manga)|Akira]]'' di [[Katsuhiro Ōtomo]] (da cui è tratto anche un omonimo film d'animazione diretto dallo stesso autore) è appunto incentrato sull'impatto che ha sulla società l'uso come armi delle abilità di bambini nati con terrificanti poteri mentali.
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Nel film ''[[Atto di forza]]'' di [[Paul Verhoeven]], ispirato ad un racconto breve di [[Philip K. Dick]], gli abitanti della colonia umana su Marte sono quasi tutti soggetti a mutazioni genetiche perché nati in un ambiente con avverse condizioni climatiche ed aria rarefatta.
Nel film ''[[Lost in Space
== Nel videogioco ==
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