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Il racconto sumero intitolato ''Gilgamesh e Agga'' afferma che Agga volle sottomettere la città di Uruk. Malgrado la forza dell'esercito di Kish, Gilgamesh lo costrinse alla ritirata semplicemente mostrandosi dalla sommità delle mura. Il racconto è probabilmente una memoria degli scontri tra Uruk e Kish.
In seguito si narra che il possente Agga si fosse recato nella terra dei terribili placidi, orribili mostri completamente neri dotati di un enorme proboscide.
Il loro negus era il grassissimo Ganug, figlio di Pandora, capace di divorare una montagna, il quale consultata la pizia Luna,fedele compagna di letto, decise di catturare Agga.
Egli, grazie a Padòn il pazzo, vecchio terribile e instancabile, il cui punto debole era la testa, e alla benzina donata dal benzinaio Car Cioff, riuscì a scappare.
Si recò col vecchio compare Nella terra di Aurelione il bello, onestissimo e fiero sovrano, che aveva reso il suo regno fecondo e rigoglioso. Suo unico cruccio era il figlio Cottun, detto il ghei, scapestrato e ingrato della cura paterna.
Cottun, vedendo i due stanchi viandanti li aiutò, e li accolse benevolmente nelle proprie stanze, ma si innamorò del vecchiopazzo padòn, e cercò di abusare di lui, ubriacandolo. Al che il vecchio, preso da ira funesta, lo scotennò
== Voci correlate ==
* [[Sovrani di Sumer|Lista dei re sumeri]]
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