Tossiemia (igienismo): differenze tra le versioni

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{{nota disambigua||[[Tossiemia]]}}
 
La '''tossiemia''', nel campo della medicina naturista o igienista, è un termine utilizzato a cominciare dalla fine del XX secolo dal dott. [[John Henry Tilden]] (1851-1940), il quale venne a basare tutta la sua teoria della malattia/salute, esposta nel sua opera maestra, un libricino intitolato ''Tossiemia - Causa primaria di malattia''<ref>''Toxemia: The basic cause of desease''</ref>.
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Tilden era ossessionato dalla ricerca delle cause della malattia. Per lui, la medicina non faceva altro che definire le malattie dai loro sintomi, ma mai dalle loro cause, dedicandosi solo a sopprimere i sintomi; una volta fatto tutto ciò, dichiarava la malattia come "guarita".}}
 
Tilden considera come origine della [[malattia]] l'accumulo di [[tossina|tossine]] nell'organismo, dove la comparsa di sintomi di malattia, secondo lui, non èsarebbe nient'altro che la conseguenza ultima di questa presunta "intossicazione" eccessiva.
Tilden era ossessionato dalla ricerca delle cause della malattia. Per lui, la medicina non faceva altro che definire le malattie dai loro sintomi, ma mai dalle loro cause, dedicandosi solo a sopprimere i sintomi; una volta fatto tutto ciò, dichiarava la malattia come "guarita".
La produzione di rifiuti tossicitossine è un fenomeno naturale risultante da diverse funzioni metaboliche. In condizioni ideali, queste tossine vengono eliminate dagli organi emuntori (pelle, polmoni, fegato, reni, intestino). Finché l'apporto di tossine resta nei limiti delle capacità di questi organi, facciamo esperienza di uno stato di salute buono{{chiarire}}.
 
Secondo Tilden, diversi fattori – fisici (dovuti all'ambiente, allo stile di vita, all'alimentazione), psicologici (stress) o emozionali – conduconocondurrebbero a una perdita della capacità di smaltimento dell'organismo, e di conseguenza all'accumulo di tossine. Queste, perturbando sempre più le funzioni organiche, conduconocondurrebbero alla comparsa deidi sintomi della malattia.
Tilden considera come origine della [[malattia]] l'accumulo di [[tossina|tossine]] nell'organismo, dove la comparsa di sintomi di malattia non è nient'altro che la conseguenza ultima di questa "intossicazione" eccessiva.
La produzione di rifiuti tossici è un fenomeno naturale risultante da diverse funzioni metaboliche. In condizioni ideali, queste tossine vengono eliminate dagli organi emuntori (pelle, polmoni, fegato, reni, intestino). Finché l'apporto di tossine resta nei limiti delle capacità di questi organi, facciamo esperienza di uno stato di salute buono.
 
Tilden racommandaritiene dunque importante una modifica profonda dello stile di vita, la sola cosa, secondo lui, capace di riassorbire l'accumulo delle tossine e, di conseguenza, di recuperare condizioni di salute ottimale.
Secondo Tilden, diversi fattori – fisici (dovuti all'ambiente, allo stile di vita, all'alimentazione), psicologici (stress) o emozionali – conducono a una perdita della capacità di smaltimento dell'organismo, e di conseguenza all'accumulo di tossine. Queste, perturbando sempre più le funzioni organiche, conducono alla comparsa dei sintomi della malattia.
 
Tilden racommanda dunque una modifica profonda dello stile di vita, la sola cosa, secondo lui, capace di riassorbire l'accumulo delle tossine e, di conseguenza, di recuperare condizioni di salute ottimale.
 
Tilden ha proposto già dal XIX secolo una visione globale della malattia e della salute, oggi alla base della filosofia della medecina cosiddetta "olistica".
 
==Note==