Bernardo II di Sassonia-Jena: differenze tra le versioni

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*Bernardo ([[Jena]], [[9 novembre]] [[1667]]-Jena, [[26 aprile]] [[1668]]);
*Carlotta Maria (Jena, [[20 dicembre]] [[1669]]-[[Gräfentonna]], [[6 gennaio]] [[1703]]), andata poi sposa al cugino Guglielmo Ernesto di Sassonia-Weimar;
*[[Giovanni Guglielmo di Sassonia-Jena|Giovanni Guglielmo]] (Jena, [[28 marzo]] [[1675]]-Jena, [[4 novembre]] 1690).
 
SiIl conoscematrimonio iltra nomeBernardo anchee Marie Charlotte, dettato dalla ragion si stato, fu molto infelice. Bernardo cercò infatti di unadivorziare figliadalla illegittimamoglie avutaper dasposare la dama di corte Emilie Eleonore von Kospoth eda cui aveva avuto una figlia poi legittimata nel [[1676]];
*Emilie Eleonore von Kospoth ([[Dornburg]], [[1674]]-[[Merseburg]], [[1709]]) data poi in sposa a Otto Wilhelm von Tümpling.
 
Nessun teologo o giurista gli concesse l'annullamento ma volle ugualmente trattare l'amante alla stregua di una duchessa consorte versandole una rendita annuale di 1000 Taler. Arrivò inoltre a sposarla in segreto nel [[1674]] dinanzi un prete gesuita.
 
Alla morte di Bernardo nel [[1678]] venne a succedergli suo figlio legittimo Giovanni Guglielmo.
 
== Note ==