Scienza patologica: differenze tra le versioni

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[[Irving Langmuir|Langmuir]] in passato sostenne la teoria della struttura cubica dell’atomo, successivamente abbandonata in favore della teoria atomica di [[Niels Bohr|Bohr]]. Il senso della definizione di scienza patologica può essere chiarito proprio dal confronto tra questa vecchia teoria ed il caso dei raggi N.
 
Appena una certa teoria viene classificata come scienza patologica, i sostenitori della categoria si affrettano a difendere anche la particolare teoria. In generale, l’argomento fondamentale a sostegno di questo atteggiamento è che nel passato "nessuno, nel passato, considerava reale l’<<«effetto xxx>>», ma il tempo ha dato le sue dimostrazioni". Questo argomento pare non centrare la questione. Il problema non è accertare l’esistenza o meno di un certo effetto, al di là del fatto che la gente possa "crederci"; il problema è il metodo con il quale il problema è affrontato.
 
Nondimeno il termine resta di difficile applicazione, anche soltanto per il fatto che la parola “patologica” richiama troppo direttamente il concetto di malattia (in questo caso, mentale). Andrebbe individuato un termine più neutro.