Consiglio privato: differenze tra le versioni
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Il '''consiglio privato''' (o '''segreto''') è un [[organo collegiale|collegio]] che consiglia il [[capo dello stato]], solitamente un [[monarca]]. I suoi membri sono detti ''consiglieri privati'' (o ''segreti'').
In certe monarchie l'organo corrispondente è diversamente denominato, ad esempio: ''[[consiglio di stato]]'' (come in [[Danimarca]]), ''consiglio della corona'' (come in [[Belgio]]) o ''consiglio del re'' (come nella [[Francia]] dell'''[[Ancien Régime]]'').
L'origine del termine deriva dal fatto che nel collegio erano riuniti i più stretti consiglieri del sovrano ai quali questi si rivolgeva confidenzialmente per i più importanti affari dello [[stato]]. Con il passaggio alla [[monarchia costituzionale]] e, poi, [[monarchia parlamentare|parlamentare]], dal consiglio privato, riunito attorno al monarca, è andato via via staccandosi il ''[[gabinetto]]'', riunito attorno al [[primo ministro]], che in alcune monarchie odierne è tuttora formalmente considerato un comitato interno al consiglio privato. Attualmente alcune monarchie parlamentari mantengono ancora quest'organo, con funzioni essenzialmente cerimoniali (così è, ad esempio, in [[Danimarca]] dove, peraltro, prende il nome di ''[[consiglio di stato]]'').▼
▲L'
In [[Gran Bretagna]] e in alcuni stati del [[Commonwealth]] che riconoscono il monarca britannico come loro capo dello stato, il consiglio privato (''privy council'') svolge ancora alcune funzioni di un certo rilievo, ad esempio consigliando il monarca o, rispettivamente, il [[governatore]] generale in merito all'esercizio del potere di [[grazia (diritto)|grazia]]; sono inoltre formalmente adottati dal capo dello stato sentito il consiglio privato, ma in realtà predisposti dal gabinetto, i cosiddetti ''Order-in-Council'', [[atto giuridico|atti]] con i quali sono tra l'altro emanati i [[regolamento|regolamenti]]. In altri stati del Commonwealth, anche repubblicani, un ruolo analogo è svolto dal ''consiglio esecutivo'' (''executive council''). In tutti questi stati i membri del consiglio sono nominati dal capo dello stato su proposta, di fatto vincolante, del primo ministro; il gabinetto è considerato un comitato interno al consiglio.
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