Riforma della RAI del 1975: differenze tra le versioni

Con il passaggio del servizio pubblico dal controllo dell'Esecutivo a quello parlamentare, si avvia quel processo poi ribattezzato genericamente ''lottizzazione'' (termine coniato nel da [[Alberto Ronchey]]), ovvero la spartizione dei canali radiotelevisivi su base elettorale. Il primo, macroscopico effetto è quindi l'incorporazione di [[Raiuno]] nella sfera di influenza della [[Democrazia Cristiana]], di [[Raidue]] in quella del [[Partito Socialista Italiano]] e di [[Rai 3Raitre]] in quella del [[Partito Comunista Italiano]]. Quindi la RAI diviene subito ''terreno di conquista'' per i diversi partiti politici dell'arco costituzionale.