Controcarena anti-siluro: differenze tra le versioni

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Questo tipo di protezioni furono sviluppate da [[Eustace Tennyson-d'Eyncourt]], all'epoca [[Direttore delle Costruzioni Navali]] della [[Royal Navy]], ed installate per la prima volta nel [[1914]] su quattro vecchi [[incrociatore protetto|incrociatori protetti]] [[Classe Edgar (incrociatore)|classe Edgar]].
Durante la [[Prima guerra mondiale]] queste navi furono impiegate per operazioni di [[bombardamento navale|bombardamento]] costiero, risultando così molto esposte all'attacco di [[sommergibili]] e [[torpediniere]].
La [[HMS Grafton (incrociatore)|''Grafton'']] fu silurata nel [[1917]], ma a parte alcuni piccoli fori provocati dalleda schegge, i danni furono confinati al solo compartimento anti-siluro e la nave riuscì a ritornare in [[porto]].
Nel [[1918]] anche l'[[HMS Edgar (incrociatore)|''Edgar'']] fu colpito da un siluro, eed in quest'occasione i danni allo scafo ifurono limitaronolimitati a qualche ammaccatura.
Dal 1914, tutte le nuove imbarcazioni costruite per la Royal Navy furono dotate di questo sistema difensivo, a partire dalle nuove [[corazzate]] [[Classe Revenge (nave da battaglia)|classe Revenge]]. Le navi più vecchie furono anch'esse dotate di compartimentazioni anti siluro, che furonosiluri applicateapplicati esternamente allo scafo.
IAnche i lenti e grandi [[Monitore|monitori]] della Royal Navy furono dotati di enormi comparti anti-siluro.
Questo si rivelò una fortuna per la [[HMS Terror (monitore)|''Terror'']], sopravvissuta dopo essere stato colpita da ben tre siluri, e per la [[HMS Erebus (monitore)|''Erebus'']], che fu attaccata da una [[motobarca]] [[radiocomando|radiocomandata]] carica di [[esplosivo]] e riuscì anch'essa a sopravvivere, nonostante l'esplosione conseguente all'impatto le avesse strappato via oltre 15 [[metro|m]] di compartimento anti-siluro.
 
==Obsolescenza==