Ordini minori: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
tento di correggere i numerosi svarioni - anche se la voce meriterebbe di essere riscritta, soprattutto in prospettiva storica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1:
Nella [[Chiesa cattolica]] fino al [[Concilio Vaticano II]] e nelle [[chiese ortodosse]] si chiamano '''ordini minori''' i vari ministeri ecclesiastici che non comportano una vera e propria ordinazione [[sacramento|sacramentale]], ma conferiscono comunque lo status di chierico a chi li riceve. Quando nacquero avevano carattere autonomo, come servizio che svolgevano alcuni membri della comunità cristiana. Dopo ilGià nell'[[ConcilioAlto di TrentoMedioevo]] persero valore autonomo e furonocominciarono ad essere considerati alla gradistregua di servizio egradi responsabilitàsuccessivi che preparavano a ricevere il [[diaconato]] e il [[presbiterato]], allsebbene almeno fino al [[XVI secolo]] c'internoerano anche numerose uomini (soprattutto studenti o "funzionari pubblici") che ricevevano uno degli ordini minori per poter vivere della rendita finanziaria derivante da un [[beneficio ecclesiastico]]. Dopo il [[Concilio di Trento]], infine, gli ordini minori furono ridotti unicamente a tappe per lo più formali durante gli anni di formazione deinei [[Seminario|seminari]], in preparazione all'ordinazione presbiterale.
 
Essi erano, in ordine cronologico, i seguenti:
Riga 31:
[[is:Vígslustig klerka]]
[[nl:Lagere en hogere wijdingen]]
[[pt:Ostiário]]