Buretsu: differenze tra le versioni
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{{Avvisounicode}}
{{Monarca
| nome = Buretsu
| titolo =[[Imperatori del Giappone|Imperatore del Giappone]]
| immagine =
| legenda =
| nome completo=
| regno = [[498]] - [[507]]
| incoronazione=
| predecessore = [[Ninken]]
| successore= [[Keitai]]
| consorte =imperatrice consorte Kasuga no Iratsume
| coniuge 1 =
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| casa reale =
| padre = [[Ninken]]
| madre = Kasuga no Oiratsume
| data di nascita = ?
| data di morte= [[507]]
| luogo di nascita= ?
| luogo di morte=[[Sakurai]]
| religione =[[Shintoismo]]
|}}
{{Bio
|Nome = Buretsu
|Cognome =
|PreData = Buretsu Tennō (武烈天皇),
|Sesso = M
|LuogoNascita = ?
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|LuogoMorte = Sakurai
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 507
|Epoca =
|Epoca2 = 500
|Attività = imperatore
|Nazionalità = giapponese
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}}
Nessuna data certa può essere assegnata al suo regno, ma si ritiene che abbia governato negli anni a cavallo tra il V ed il VI secolo.<br>Gli eventi e le date che lo riguardano sono riportate negli {{nihongo|''Annali del Giappone''|[[Nihongi]] o Nihonshoki|日本紀}} e nelle {{nihongo|''Cronache degli antichi eventi''|[[Kojiki]]|古事記}}, testi che furono compilati all'inizio dell'VIII secolo.
Secondo alcuni storiografi, può essere considerato l'ultimo imperatore della prima dinastia che ha regnato in Giappone. Morì senza avere avuto figli, ed il suo successore, [[Keitai]], pur avendo tra i suoi antenati l'imperatore [[Ōjin]], era diventato sovrano di un altro regno e fu considerato il capostipite della nuova dinastia.<ref>Aston, William: ''Nihongi'', vol. 2 pagg. 1÷25.</ref>
== Biografia ==
Nel ''Nihonshoki'' viene descritto come un imperatore diabolicamente forte, paragonato a [[Di Xin]] della [[dinastia Shang]], ma il ''Kojiki'' non riporta questa indicazione. Ci sono diverse teorie su questa differenza, alcuni credono che questo sia stato fatto per giustificare e lodare il suo successore, l'imperatore [[Keitai]] che prese il potere in circostanze dubbie. Nei libri di storia scolastici pubblicati prima e durante la [[seconda guerra mondiale]], parte delle informazioni su Buretsu venne intenzionalmente omessa.▼
Era l'unico figlio maschio dell'imperatore [[Ninken]] e di {{Nihongo|Kasuga no Ōiratsume no Kōgō|春日大郎皇后}}. Il suo nome era {{Nihongo|Ohatsuse no Wakasazaki no Mikoto|小泊瀬稚鷦鷯尊}}. Fu nominato erede al trono nel settimo anno del regno del padre. Si distinse per innumerevoli gesti di efferata crudeltà e, prima di salire al trono, era solito presiedere i processi in tribunale, comminando punizioni di inaudita ferocia, che spesso eseguiva personalmente.<ref name=nihongi>Aston, William: ''Nihongi'', vol. 1 pagg.393÷407</ref>
▲Nel ''Nihonshoki'', Buratsu viene
Nel 498, alla morte del padre, l'imperatore Ninken, il {{nihongo|"grande ministro"|[[Omi]]}} Heguri no Matori no Omi cercò di impossessarsi del trono, e fu grazie alle milizie del dignitario di corte Otomo no Kanamura no Muraji che l'usurpazione fu sventata. Heguri venne bruciato vivo nella sua casa e Buretsu poté salire al trono nel dodicesimo mese dell'undicesimo anno del regno del padre.<ref name=nihongi/><ref name=Japanese_dates1>Tutte le date sono relative al tradizionale [[calendario lunisolare]], usato in Giappone fino al [[1873]].</ref>
Non regnò con l'attuale titolo imperiale di {{nihongo|"sovrano celeste"|tennō|天皇}}, che secondo buona parte della storiografia fu introdotto per il regno dell'imperatore [[Temmu]]. Il suo titolo fu {{nihongo|"grande re che governa tutto quanto sta sotto il cielo"|Sumeramikoto o Amenoshita Shiroshimesu Ōkimi|治天下大王}}, oppure anche "grande re di [[Yamato (provincia)|Yamato]]" (ヤマト大王/大君).
I clan dell'antica [[Yamato (provincia)|provincia di Yamato]], che corrisponde all'attuale [[prefettura di Nara]], costituirono il regno che, nel [[periodo Kofun]] ([[250]]-[[538]]), si espanse conquistando buona parte dei territori delle isole di [[Honshū]], [[Kyūshū]] e [[Shikoku]]. A seguito di tali conquiste, ai sovrani di Yamato fu riconosciuto il titolo di {{nihongo|"grande re"|Ōkimi|大王}} di Yamato. Fu solo a partire dal VII secolo che il "grande regno" venne chiamato impero, ed il titolo di imperatore fu esteso a tutti i sovrani precedenti della dinastia.
Quando salì al trono, Buretsu spostò la corte nel nuovo palazzo Hatsuse no Namiki a [[Sakurai]], a pochi chilometri dal precedente palazzo imperiale, che si trovava a [[Tenri]],<ref name=kofun>{{en}}[https://sites.google.com/site/historicdynasties/japan/japan-4 JAPANESE IMPERIAL GENEALOGY (The Kofun Kings of Yamato)] sites.google.com</ref> secondo la tradizione che vedeva di cattivo auspicio per un imperatore giapponese risiedere nello stesso palazzo del defunto predecessore.<ref name=nihongi/>
Nel 499, qualche mese dopo essersi insediato sul trono di Yamato, Buretsu sposò Kasuga no Iratsume, che divenne imperatrice consorte ma non riuscì a dargli alcun erede.<ref name=nihongi/>
Secondo il ''Nihongi'', gli unici eventi da ricordare durante il suo regno sono legati ai suoi episodi di follia e di malgoverno. A corte promosse frequenti ubriacature collettive ed amò circondarsi di ogni lusso, ma il suo popolo patì il freddo e la fame.<ref name=nihongi/>
Buretsu morì nel suo palazzo imperiale, l'ottavo giorno del dodicesimo mese dell'ottavo anno del suo regno,<ref name=nihongi/><ref name=Japanese_dates1/>, nel 507. Viene tuttora venerato nel mausoleo ''Kataoka no Iwatsuki no oka no kita no misasagi'' a lui dedicato, che si trova a [[Nara]].<ref>Ponsonby-Fane, pag. 419</ref>
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{en}}Aston, William George: [http://books.google.com/books?id=_oEfAAAAYAAJ&client=firefox-a ''Nihongi: Chronicles of Japan from the Earliest Times to A.D. 697.''] (traduzione inglese dei [[Nihongi]]) Kegan Paul, Trench, Trubner. Londra 1896
* {{en}}Batten, Bruce Loyd: [http://books.google.com/books?id=vaSzIi_HQlsC&dq=Gateway+to+Japan&source=gbs_navlinks_s ''Gateway to Japan: Hakata in war and peace, 500-1300.'']. University of Hawaii Press, Honolulu, 2006. 10-ISBN 0-8248-2971-9 13-ISBN 978-0-8248-2971-1
* {{en}}Brown, Delmer M. and Ichirō Ishida: [http://books.google.com/books?id=w4f5FrmIJKIC&dq=Gukansho&source=gbs_navlinks_s ''Gukanshō: The Future and the Past.'']. University of California Press. Berkeley, 1979. 10-ISBN 0-520-03460-0; 13-ISBN 978-0-520-03460-0
* {{en}}Ponsonby-Fane, Richard Arthur Brabazon: [http://books.google.com/books?id=SLAeAAAAMAAJ&q=The+Imperial+House+of+Japan&dq=The+Imperial+House+of+Japan&client=firefox-a&pgis=1 ''The Imperial House of Japan'']. Ponsonby Memorial Society. Kyoto, 1959
* {{fr}}[[Isaac Titsingh|Titsingh, Isaac]]: [http://books.google.com/books?id=18oNAAAAIAAJ&printsec=frontcover&hl=it#v=onepage&q&f=false ''Annales des empereurs du Japon.'']. Royal Asiatic Society, Oriental Translation Fund of Great Britain and Ireland. Parigi, 1834
* {{en}}Varley, H. Paul: [http://books.google.com/books?id=tVv6OAAACAAJ&dq= ''Jinnō Shōtōki: A Chronicle of Gods and Sovereigns.'']. Columbia University Press. New York, 1980. 10-ISBN 0-231-04940-4; 13-ISBN 978-0-231-04940-5
== Collegamenti esterni ==
* {{en}}[http://nihonshoki.wikidot.com/scroll-16-muretsu Traduzione inglese del ''Nihongi'': Emperor Buretsu] su nihonshoki.wikidot.com
{{Box successione| carica=[[Imperatori del Giappone|Imperatore del Giappone]] | precedente=[[Ninken]] | successivo=[[Keitai]] | periodo=498-507<br><small>(Date tradizionali)</small>|immagine=Imperial Seal of Japan.svg}}
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