Glossario di geometria descrittiva: differenze tra le versioni

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Il '''piano proiettante''' è un [[piano (geometria)|piano]] passante per un punto fissato (il centro di [[prospettiva|proiezione]] o la [[teoria delle ombre|sorgente di luce]]). Viene utilizzato per determinare l'immagine prospettica di una [[retta]].
 
Quando la proiezione non è unica, come nel [[metodo di Monge]], un piano è proiettante ''rispetto'' ad una proiezione se passa per il suo relativo centro di proiezione (Si parla ad esempio di "piano proiettante in prima proiezione").L'angolo di massima pendenza (o giacitura) di un piano alfa è l'angolo diedro tra il alfa e qualsiasi altro piano orizzontale di riferimento.
Per misurare l'angolo di massima pendenza di un piano si può procedere come per ogni angolo diedro tra due piani A e B: fissato un terzo piano C perpendicolare ad entrambi, si considerano le rette di intersezione tra A e C e tra B e C, quindi si misurano gli angoli tra di esse.
C [modifica]
 
Complanarità [modifica]
Due elementi geometrici si dicono complanari quando giacciono su uno stesso piano. Tali elementi possono essere formate da rette e/o da figure piane. Perciò, si può usare termini come rette complanari, poligoni complanari e coniche complanari.
In considerazione del fatto che tre punti non allineati individuano un solo piano, per cui la Complanarità tra due figure piane, può essere verificata solo quando tali figure sono ottenute come sezioni di due distinte stelle di rette eseguite con uno stesso piano.
Condizioni di reciprocità [modifica]
La condizione di reciprocità è una relazione che regola le posizioni rispettive di due o più oggetti nello spazio.
Alcune condizioni di reciprocità sono la distanza, l'incidenza (come tangenza, parallelismo e perpendicolarità), e la corrispondenza biunivoca (prospettiva oppure omologica).
Costruzione geometrica [modifica]
Il termine costruzione geometrica indica quell'insieme di operazioni di disegno, eseguite in un stesso piano o nello spazio, finalizzate a risolvere molteplici problemi geometrici, come quelli che riguardano in generale le condizioni di reciprocità ed i problemi di misura tra enti geometrici assegnati e/o da determinare.
Curva cicloidica [modifica]
Una curva cicloidica è, in geometria descrittiva, una curva, sia piana (in tale caso si chiama rulletta o roulette), sia sghemba come le eliche sferiche, che si ottiene da un punto di una conica, eventualmente degenere, detta generatrice, mentre questa esegue un movimento rigido intorno ad un'altra conica, detta direttrice.
Vediamo due esempi relativi a due coniche complanari.
Se la generatrice è una circonferenza e la direttrice una retta si ha la cosiddetta cicloide;
Se generatrice e direttrice sono due circonferenze complanari, secondo le misure dei raggi e le posizione reciproche di tali circonferenza si possono avere numerose forme di curve, quali l'epicicloide, l'epitrocoide e come casi particolari la cardioide e lumaca di Pascal.
 
=== Polilobata ===