Inversione del controllo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Rubinbot (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Riga 4:
Per '''Inversion of Control''' ('''IOC''' - inversione di controllo) si intende un pattern di programmazione, secondo il quale si tende a tener disaccoppiati i singoli componenti di un sistema, in cui le eventuali dipendenze non vengono scritte all'interno del componente stesso, ma gli vengono iniettate dall'esterno: non si segue il normale flusso di controllo dei [[Programmazione imperativa|linguaggi imperativi]], in cui, nel momento del bisogno, si richiamano funzioni di classi o librerie esterne, gli oggetti quindi non istanziano e richiamano gli oggetti dal quale il loro lavoro dipende, ma queste funzionalità vengono fornite da un ambiente esterno tramite dei contratti definiti da entrambe le entità.
 
La [[Dependency Injectioninjection]] è una delle tecniche con le quali si può attuare l'IOC. Essa prende il controllo su tutti gli aspetti di creazione degli oggetti e delle loro dipendenze. Spring usa molto diffusamente la Dependency Injection con il risultato, tra le altre cose, di eliminare dal codice applicativo ogni logica di inizializzazione. Normalmente, senza l'utilizzo di questa tecnica, se un oggetto necessita di accedere ad un particolare servizio, l'oggetto stesso si prende la responsabilità di gestirlo, o avendo un diretto riferimento al servizio, o individuandolo con un "[[Service Locator]]" che gli restituisce un riferimento ad una specifica implementazione del servizio. Con l'utilizzo della dependency injection, l'oggetto ha in sé solamente una proprietà che può ospitare un riferimento a quel servizio, e quando l'oggetto viene istanziato, un riferimento ad una implementazione di questo servizio gli viene iniettata dal framework esterno, senza che il programmatore che crea l'oggetto sappia nulla sul suo posizionamento del servizio o altri dettagli sullo stesso.
 
== Implementazioni ed esempi ==