Miles classiarius: differenze tra le versioni

Il compito di reclutare nuovi uomini era diventato prerogativa dell'[[imperatore romano|imperatore]] a partire da [[Augusto]] tramite una serie di funzionari; in precedenza questo compito era svolto personalmente dai consoli. I funzionari addetti al reclutamento si chiamavano ''conquisitores''. Nelle [[provincia senatoria|provincie senatorie]] i ''conquisitores'' erano di [[Senato romano|rango senatorio]], nelle [[provincia imperiale|provincie imperiali]] di [[ordine equestre]]. L'arruolamento era aperto a tutti i maschi, liberi, non ancora [[cittadinanza romana|cittadini romani]] (quindi ''[[peregrini]]''), che avessero compiuto il diciassettesimo anno di età<ref>[[Gellio]], ''Noctes Atticae'', X, 28</ref> e che non avessero compiuto reati. Prima di diventare recluta si era sottoposti a un esame (''[[probatio]]'') che verificasse i requisiti sia fisici che intellettuali (conoscenza del latino e, per alcuni, saper scrivere e fare conti).<ref>{{Cita|Le Bohec|p.96|Le Bohec, 1992}}</ref>

Il servizio durava 26 anni<ref>AEA 2009, 19.</ref> (contro i 20 dei [[legionario romano|legionari]] ed i 25 degli ''[[auxilia]]''). ). Dal [[III secolo]] fu aumentato fino a 28 anni di ferma. Al momento del congedo (''[[Honesta missio]]'') ai marinai era data una [[paga (esercito romano)|liquidazione]], dei terreni e di solito anche la [[cittadinanza romana|cittadinanza concessa]], essendo gli stessi nella condizione di ''[[peregrini]]'' al momento dell'arruolamento. <ref name="CIL16.1">{{CIL|16|1}}.</ref> Il matrimonio era invece permesso loro, solo al termine del servizio attivo permanente. <ref name="CIL16.1"/>