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bruno tassan din è stato un faccendiere italiano coinvolto nello scandalo dell'ambrosiano e nella
 
P2.
'''Bruno Tassan Din''' (?, 1935 - Parigi, 26 dicembre 2000) è stato un imprenditore italiano.
 
==Biografia==
Laureato all'[[Università Bocconi]] di [[Milano]], nel 1973 entra nel gruppo [[Rizzoli]] per occuparsi del settore finanziario e amministrativo. In breve diviene direttore generale. Coinvolto nello scandalo dell'ambrosiano e della [[P2]], finisce in carcere per le vicende legate all'amministrazione dell'azienda. Nel processo per il fallimento della casa editrice viene condannato a sei anni e quattro mesi di detenzione, in quello interente il [[Banco Ambrosiano]] subisce una pena iniziale di quattordici anni, successivamente patteggiata a otto anni e due mesi.
 
==Note==
*Corriere della Sera, ''[http://archiviostorico.corriere.it/2000/dicembre/29/Entro_alla_Rizzoli_nel_poi_co_0_00122910432.shtml Morto Tassan Din]'', 29 dicembre 2000