Escrezione: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 47657259 di 93.67.45.155 (discussione)
riordino e distinguo, diuresi è termine relativo solo ad alcune classi animali
Riga 1:
{{S|biologia}}
[[File:Uric Acid.svg|thumb|[[Molecola]] di [[acido urico]]. Sostanza dannosa prodotta dal metabolismo dei prodotti azotati ed eliminata con l'escrezione. negli organismi animali uricotelici, come gli [[Aves|uccelli]]]]
L''''escrezione''' (o '''diuresi''', con cui si intede anche la quantità di [[urina]] eliminata nell'unità di tempo) è un processo [[fisiologia|fisiologico]] con cui gli organismi viventi, attraverso particolari organi e meccanismi biochimici, eliminano le sostanze del [[metabolismo]] inutili o dannose che si accumulano in essi e regolano il proprio [[equilibrio idro-salino]].
 
Principali prodotti dell'escrezione sono, nel mondo [[animalia|animale]] a seconda delle specie animali considerate, molecole azotate di diversa natura. Nei vertebrati le principali sono costituite da [[urea]], [[ammoniaca]] e [[acido urico]], prodotti della demolizione delle sostanze azotate, soprattutto [[proteine]]. L'escrezione non va confusa con la [[defecazione]], che è l'allontanamento delle sostanze non digerite, transitate nell'[[intestino]] senza mai essere entrate a far parte integrante delle cellule del corpo. Nei [[cordati]] provvisti di [[cloaca]], come i [[Sauropsida|sauropsidi]], entrambi i prodotti di rifiuto dell'organismo vengono evacuati all'esterno tramite un orifizio comune, mentre è condizione comune in altri taxa lo sbocco dei dotti nefridiali all'interno dell'intestino (enteronefria).
 
== Meccanismi biochimici dell'escrezione ==
Riga 15:
 
=== Organismi multicellulari ===
Negli [[animalia|animali]] svolge lasvolgono '''funzione escretrice''' l'[[apparato escretore]], o [[apparato urinario|urinario]], l'[[apparato protonefridiale]], o il [[apparato metanefridiale|metanefridiale]].
I prodotti di rifiuto dell'apparato escretore, spesso filtrati direttamente dal [[sangue]], sono principalmente composti [[azoto|azotati]], modificati ed espulsi, a volte sotto forma di [[urina]], e costituiti ad esempio da [[acido urico]], [[urea]] o [[ammoniaca]] (a seconda dei generi tassonomici).
 
In generale, le secrezioni delle [[ghiandola esocrina|ghiandole esocrine]] e degli [[emuntorio|emuntori]], quali la [[sudorazione]], il [[sebo]] o la stessa [[urina]], rientrano nella definizione di escrezione.
Riga 23:
Le [[plantae|piante]] utilizzano gli [[stoma|stomi]] per espellere soluzioni saline. Con altri processi sono in grado di secernere cere, oli essenziali, nettare, fermenti e sostanze vischiose.
 
=== SpecieL'escrezione umananei vertebrati ===
Possiamo distinguere tre "categorie di escrezione" nel mondo[[subphylum]] animaledei [[Vertebrata|vertebrati]]: gli Ammoniotelici (pesci ossei, coccodrilli, alligatori), gli Ureotelici (mammiferi, anfibi, pesci cartilaginei) e gli Uricotelici. Questa differenziazione si basa sulla "disponibilità" di acqua che gli animali utilizzano per diluire i loro prodotti azotati. Gli ammoniotelici producono sostanze fortemente acide e hanno bisogno di molta acqua per diluire gli scarti senza esserne danneggiati. Tendenzialmente, gran parte degli organismi acquatici sono ammoniotelici. Gli ureotelici producono sostanze mediamente acide e posseggono una scorta d'acqua immagazzinata in un serbatoio (vescica) per diluire i loro prodotti di scarto. La maggioranza degli organismi terrestri vertebrati sono ureotelici. Gli uricotelici producono sostanze scarsamente acide e non hanno quasi nessuna perdita di acqua, che viene riassorbita poco prima dell'escrezione. Questo tipo di escrezione è posseduto solo dagli invertebrati terrestri.
 
== Le varie modalità di escrezione nel regno animale ==
Ci possono essere diversi modi per eliminare i prodotti di escrezione dall'organismo. L'escrezione è una tecnica che si è evoluta per millenni, dal semplice vacuolo contrattile fino al nefrone. Con l'aumentare del livello evolutivo dell'individuo aumenta la complessità dei suoi sistemi e quindi anche del sistema escretorio.
 
=== Escrezione tramite vacuolo contrattile ===
Operata nei protozoi acquatici, i vacuoli contrattili eliminano l'acqua in eccesso che entra continuamente nella cellula per via di processi osmotici. Il vacuolo fatto a forma di sfera raggiata assorbe l'acqua in eccesso nella cellula tramite i raggi, gonfiando progressivamente di liquidi la zona sferica centrale. Quando l'acqua in eccesso è stata assorbita dal vacuolo, un poro presente sulla struttura sferica della superficie si apre, rilasciando all'esterno tutto il liquido e completando il processo escretorio.
 
=== Escrezione tramite Protonefridi ===
Presenti soprattutto in organismi di piccole dimensioni, acelomati e pseudocelomati, i protonefridi sono l'arcaico antenato dei nostri nefroni. Sono composti da piccoli tubi che attraversano l'animale da testa a coda. I tubi sono pieni di appendici chiamate "cellule a fiamma". Il compito delle cellule a fiamma è quello di raccogliere le sostanze di scarto inglobate nei liquidi e, con un movimento ciliare presente nei tubi, trasportare le sostanze di scarto o all'esterno tramite dei micropori o all'interno della cavità gastrovascolare dove verranno eliminate con le feci.
 
=== Escrezione tramite Metanefridi ===
Presenti negli animali con cavità corporee (celoma), i metanefridi consentono maggior volume di liquido filtrato e riassorbimento dell'acqua e sostanze utili. Tutta la struttura del metanefride è ricoperta di vasi sanguigni che, tramite delle strutture sovrastanti chiamate podociti, filtrano acqua e sostanze di scarto dai vasi, riversando tutto nel celoma. Il primo "step" di questo assorbimento è l'estrazione del liquido celomatico dal celoma, che avviene tramite delle strutture sferiche chiamate "nefrostoma". Il nefrostoma è direttamente collegato con dei tubuli collettori che portano il liquido estratto in una vescica di accumulazione (vescica del metanefridio). La vescica possiede proprietà contrattili e, una volta accumulato il liquido nel suo interno, lo riversa all'esterno tramite dei pori chiamati nefridiopori. Prima di essere riversato all'esterno, acqua e sostanze utili vengono riassorbite dalle pareti della struttura.
 
=== Escrezione tramite Tubuli malpighiani ===
I tubuli malphighiani sono l'apparato escretorio di molti insetti. Sono costituiti da tubi che estraggono il liquido celomatico dal celoma, utilizzando un sistema di trasporto attivo di ioni sodio e ioni potassio, e lo incanalano nell'ultima parte dell'intestino medio dell'insetto. Da qui il liquido viene trasportato nell'intestino posteriore e successivamente nel retto, dove vengono riassorbiti ioni sodio (Na+) e ioni potassio (K+), che vengono riassorbiti attivamente mentre l'acqua viene riassobita per osmosi.
=== Escrezione renale ===
{{...}}
==== Escrezione nell'uomo ====
[[File:ADH3.svg|thumb|300px|Meccanismo della diuresi nella specie umana.]]
 
Nella [[Homo sapiens|specie umana]], gli organi attraverso i quali avviene l' escrezione o '''escrezionediuresi''', con cui si intende anche la quantità di [[urina]] eliminata nell'unità di tempo, sono i [[reni]], che eliminano l'[[urea]] con l'[[urina]]. I due reni, alloggiati nella cavità addominale, sono a forma di fagiolo con una lunghezza di 7 cm e un'altezza di 12 cm. In corrispondenza della cavità, in ognuno di essi entra un condotto, l'''arteria renale'', e ne esce un altro, la ''vena renale''. All'interno di ogni rene si distinguono una zona esterna, la ''corticale'', di colore scuro, al di sotto della quale si trova una zona più chiara, la ''midollare'', costituita da una decina circa di strutture a forma di piramide. Ogni piramide è costituita da tanti microscopici organi escretori ammassati, i '''nefroni'''. Ogni nefrone produce una quantità piccolissima di urina. Nel nefrone la formazione dell'urina avviene in due fasi: la filtrazione e il riassorbimento.
* '''Filtrazione'''.Questa fase avviene nella [[capsula di Bowman]], il cui interno è tutto occupato da un groviglio di capillari (''glomerulo'') che agiscono come un filtro. Alcuni componenti del sangue che scorrono nei capillari passano nella capsula e formano un'urina diluita, detta ''preurina''. Essi sono l'acqua e le molecole piccole, come glucosio, amminoacidi, sali. Non passano, invece, le molecole grandi, come le proteine. Ogni ora filtrano nella capsula circa 7,5 litri di liquido o preurina. Poiché la quantità di sangue che circola è di 5-6 litri, ci dev'essere un meccanismo per recuperare tutta questa quantità di liquido e riportarla nel sangue: è il riassorbimento.
* '''Riassorbimento'''. L'urina definitiva si forma a mano a mano che il liquido passa dalla capsula nel ''tubulo'', un tubicino ripiegato e contorto. Lungo il tubulo avviene il riassorbimento e gran parte delle sostanze perse in precedenza ritornano nel sangue. Il riassorbimento avviene perché il tubulo è avviluppato da una rete di capillari che riportano nel sangue circa il 99% dell'acqua, tutto il glucosio e tutti gli amminoacidi.
Line 41 ⟶ 60:
* [[Nicturia]]: diuresi abbondante nelle ore notturne.
 
 
== L'escrezione negli animali ==
Possiamo distinguere tre "categorie di escrezione" nel mondo animale: gli Ammoniotelici (pesci ossei, coccodrilli, alligatori), gli Ureotelici (mammiferi, anfibi, pesci cartilaginei) e gli Uricotelici. Questa differenziazione si basa sulla "disponibilità" di acqua che gli animali utilizzano per diluire i loro prodotti azotati. Gli ammoniotelici producono sostanze fortemente acide e hanno bisogno di molta acqua per diluire gli scarti senza esserne danneggiati. Tendenzialmente, gran parte degli organismi acquatici sono ammoniotelici. Gli ureotelici producono sostanze mediamente acide e posseggono una scorta d'acqua immagazzinata in un serbatoio (vescica) per diluire i loro prodotti di scarto. La maggioranza degli organismi terrestri vertebrati sono ureotelici. Gli uricotelici producono sostanze scarsamente acide e non hanno quasi nessuna perdita di acqua, che viene riassorbita poco prima dell'escrezione. Questo tipo di escrezione è posseduto solo dagli invertebrati terrestri.
 
== Le varie modalità di escrezione nel regno animale ==
Ci possono essere diversi modi per eliminare i prodotti di escrezione dall'organismo. L'escrezione è una tecnica che si è evoluta per millenni, dal semplice vacuolo contrattile fino al nefrone. Con l'aumentare del livello evolutivo dell'individuo aumenta la complessità dei suoi sistemi e quindi anche del sistema escretorio.
 
=== Escrezione tramite vacuolo contrattile ===
Operata nei protozoi acquatici, i vacuoli contrattili eliminano l'acqua in eccesso che entra continuamente nella cellula per via di processi osmotici. Il vacuolo fatto a forma di sfera raggiata assorbe l'acqua in eccesso nella cellula tramite i raggi, gonfiando progressivamente di liquidi la zona sferica centrale. Quando l'acqua in eccesso è stata assorbita dal vacuolo, un poro presente sulla struttura sferica della superficie si apre, rilasciando all'esterno tutto il liquido e completando il processo escretorio.
 
=== Escrezione tramite Protonefridi ===
Presenti soprattutto in organismi di piccole dimensioni, acelomati e pseudocelomati, i protonefridi sono l'arcaico antenato dei nostri nefroni. Sono composti da piccoli tubi che attraversano l'animale da testa a coda. I tubi sono pieni di appendici chiamate "cellule a fiamma". Il compito delle cellule a fiamma è quello di raccogliere le sostanze di scarto inglobate nei liquidi e, con un movimento ciliare presente nei tubi, trasportare le sostanze di scarto o all'esterno tramite dei micropori o all'interno della cavità gastrovascolare dove verranno eliminate con le feci.
 
=== Escrezione tramite Metanefridi ===
Presenti negli animali con cavità corporee (celoma), i metanefridi consentono maggior volume di liquido filtrato e riassorbimento dell'acqua e sostanze utili. Tutta la struttura del metanefride è ricoperta di vasi sanguigni che, tramite delle strutture sovrastanti chiamate podociti, filtrano acqua e sostanze di scarto dai vasi, riversando tutto nel celoma. Il primo "step" di questo assorbimento è l'estrazione del liquido celomatico dal celoma, che avviene tramite delle strutture sferiche chiamate "nefrostoma". Il nefrostoma è direttamente collegato con dei tubuli collettori che portano il liquido estratto in una vescica di accumulazione (vescica del metanefridio). La vescica possiede proprietà contrattili e, una volta accumulato il liquido nel suo interno, lo riversa all'esterno tramite dei pori chiamati nefridiopori. Prima di essere riversato all'esterno, acqua e sostanze utili vengono riassorbite dalle pareti della struttura.
 
=== Escrezione tramite Tubuli malpighiani ===
I tubuli malphighiani sono l'apparato escretorio di molti insetti. Sono costituiti da tubi che estraggono il liquido celomatico dal celoma, utilizzando un sistema di trasporto attivo di ioni sodio e ioni potassio, e lo incanalano nell'ultima parte dell'intestino medio dell'insetto. Da qui il liquido viene trasportato nell'intestino posteriore e successivamente nel retto, dove vengono riassorbiti ioni sodio (Na+) e ioni potassio (K+), che vengono riassorbiti attivamente mentre l'acqua viene riassobita per osmosi.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Excretion}}
 
{{portale|biologia|medicina}}
 
[[Categoria:Fisiologia dell'apparato urinario]]