Boris Fëdorovič Godunov: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 27:
Il [[7 gennaio]] [[1598]] lo zar Fëdor I morì, senza lasciare eredi.
 
Il [[Patriarchi e metropolitiMetropoliti di Russia|Patriarca di Mosca]] [[Giobbe (Patriarca di Mosca)|Giobbe]], un alleato di Boris, convocò allora, molto probabilmente su ordine dello stesso Boris, uno ''[[Zemskij Sobor]]'', un'assemblea composta da rappresentanti della chiesa, dei boiari, delle alte cariche dello stato, degli agricoltori, dei commercianti e degli artigiani, che votò in una seduta regolare il [[17 febbraio]] 1598 l’elezione di Boris, che all’epoca aveva circa 47 anni.
 
Negli anni seguenti combatté con successo contro la [[Svezia]], stimolò il commercio estero aprendo almeno parzialmente le frontiere russe agli stranieri, inviò diversi giovani a studiare in [[Europa]], avviò lavori di restauro e nuove costruzioni nel [[Cremlino di Mosca|Cremlino moscovita]].