Il bambino con il pigiama a righe (film): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LiveRC : Annullata la modifica di 151.65.223.7; ritorno alla versione di 151.65.223.7
Riga 67:
 
==Trama==
giocare; in più sua mamma gli proibisce di "esplorare" i dintorni, vietandogli anche solo di andare nel giardino sul retro. condoDalla finestra della sua camera, però, Bruno vede ogni giorno persone all'interno di un recinto, tutte uguali e vestite con un "pigiama a righe". La mamma, a disagio di fronte alle sue domande, gli lascia credere che siano "contadini" al lavoro in una "fattoria". A Bruno però viene espressamente vietato di andare alla fattoria per giocare con i bambini che si trovano lì, perché sono "strani" e "diversi" da lui. Intanto a casa di Bruno arriva un nuovo tutore, che educa lui e la sorella maggiore Gretel di 12 anni secondo l'ideologia nazista. Gretel, affascinata anche da un giovane [[Sturmführer]] [[tenente]] delle [[SS]], comincia ad aderire a questa ideologia, infatti riempie la sua stanza con immagini di [[Adolf Hitler]] e del [[nazionalsocialismo]]; Bruno, invece, non riesce a capire perché gli [[ebrei]] debbano essere considerati cattivi, anche perché Pavel, un prigioniero ebreo che lavora in casa, è molto gentile con il bambino. Finalmente Bruno scopre il modo per "evadere" da casa e si lancia nell'esplorazione del bosco vicino, fin quando non arriva alla tanto agognata fattoria, in realtà è un [[campo di concentramento]] e [[sterminio]], dove conosce Shmuel, un bambino ebreo rinchiuso nel campo, i due bambini diventano subito amici. Un giorno, Bruno scopre di poter oltrepassare il filo spinato che lo separa dal campo, e si offre così di aiutare Shmuel a trovare il suo papà, che non vede da quattro giorni. Shmuel procura un altro "pigiama" e Bruno, mimetizzato, entra nel [[lager]]. Ad un certo punto scoppia un gran trambusto: le [[SS]] e i [[Kapò]] armati di bastone spingono gli [[ebrei]] e li fanno entrare in un edificio di cemento. Dopo essersi spogliati pensando si dovessero fare una doccia, Bruno e Shmuel, tenendosi per mano, vedono aprire una botola sul tetto dell'edificio da dove entra un gas nocivo all'uomo. Lo [[Zyklon B]] fa subito il suo effetto. La madre di Bruno si accorge dell'assenza del figlio quando non lo vede più in giardino, sull'altalena; pensa subito al peggio e avverte il marito che lo fa cercare dai suoi uomini anche vicino al [[campo di concentramento]] dove trovano un passaggio aperto nella recinzione di filo spinato e i vestiti di Bruno. Il papà di Bruno non arriva in tempo per salvare suo figlio, anche lui finito nella [[camera a gas]].
 
== Riferimenti alla realtà ==