Domenico Carafa della Spina di Traetto: differenze tra le versioni

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Nacque a [[Napoli]] il [[12 luglio]] [[1805]] da Francesco Carafa della Spina, 3º duca di Traetto, e da Paola Orsini dei duchi di Gravina.
 
[[Diacono]], prestò servizio a Roma, diventando giudice della Consulta nei supremi tribunali. Fra le sue amicizie vi era il cardinale [[Mastai Ferretti]] il futuro [[Pio IX]], grazie all'ordine impostogli da [[Gregorio XVI]] diventò [[sacerdote]]. Continuò la carriera ecclesiastica prima come cardinale nel Concistorio del [[22 luglio]] [[1844]], ed in seguito come arcivescovo [[11 agosto]]. Servìl'[[arcidiocesi di Benevento]] dal [[28 ottobre]] [[1844]].
[[Papa Gregorio XVI]] lo elevò al rango di [[cardinale]] nel [[concistoro]] del [[22 luglio]] [[1844]].
 
[[Papa Gregorio XVI]] lo elevò al rango di [[cardinale]] nel [[concistoro]] del [[22 luglio]] [[1844]].
[[Diacono]], prestò servizio a Roma, diventando giudice della Consulta nei supremi tribunali. Fra le sue amicizie vi era il cardinale [[Mastai Ferretti]] il futuro [[Pio IX]], grazie all'ordine impostogli da [[Gregorio XVI]] diventò [[sacerdote]]. Continuò la carriera ecclesiastica prima come cardinale nel Concistorio del [[22 luglio]] [[1844]], ed in seguito come arcivescovo [[11 agosto]]. Servìl'[[arcidiocesi di Benevento]] dal [[28 ottobre]] [[1844]].
 
[[File:Arciprete Francesco Saverio Paventi.jpg|thumb|left|L'Arciprete Francesco Saverio dei baroni Paventi di San Bonaventura, 1823 - 1901, vicario foraneo del cardinale]]