Granatiere: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 13:
Le prime granate erano piccole sfere riempite con [[polvere nera]] con l'innesco formato da una miccia a lenta combustione. Il granatiere doveva essere alto e forte per poter scagliare il pesante oggetto abbastanza lontano da non ferire sé stesso o i suoi camerati ed abbastanza disciplinato da stare nelle prime linee, accendere la miccia, attendere e lanciarla al momento appropriato in modo da minimizzare la possibilità che il nemico potesse rilanciarla indietro. Con il passare del tempo i reggimenti di granatieri vennero ad essere considerati d'élite.
Col tempo, per sottolineare l'imponenza di questi soldati, spesso adibiti a primo reparto delle guardie del corpo dei sovrani, l'uniforme fu arricchita da [[mitria|mitrie]], gradualmente sostituite
L'uso della granata declinò significativamente nel [[XIX secolo]], un fatto da attribuire alla maggiore efficacia delle tattiche di combattimento di linea delle fanterie ed allo sviluppo tecnologico delle armi da fuoco; comunque il bisogno
Nell'esercito della [[nazismo|Germania nazista]], lo [[Heer (Wehrmacht)|Heer]] prevedeva che la sua fanteria motorizzata prima e meccanizzata poi venisse ridefinita [[panzergrenadier]], visto che le unità erano di qualità superiore alle normali divisioni di fanteria; verso la fine della [[seconda guerra mondiale]] il termine ''granadier'' venne accostato anche alla parola ''volks'' (del popolo) ad indicare con scopo puramente propagandistico alcune unità formate con personale poco addestrato ed equipaggiato in maniera sommaria; come esempio, la [[19. Grenadier-Division]], poi rinominata 19. Volksgrenadier-Division nel 1944.
|