Vidularia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 22:
|Cinema=
|Personaggi=
*Nicodemo
*servo
*pescatore
}}
 
'''''Vidularia''''' (tradotto ''La commedia del baule'') è il titolo di una [[commedia]] di [[Tito Maccio Plauto]], ultima delle venti del ciclo varroniano. Della commedia oggi ci sono pervenuti solo un centinaio di versi, da cui però è possibile ricostruirne la trama.
 
La storia ruota attorno ad un baule che dovrebbe svelare l'identità di un uomocerto che si cela sotto mentite spoglieNicodemo. Tuttavia il baule viene perduto in mare durante un viaggio e ripescato da un marinaio che scopre ciò che contiene.
 
==Uguaglianza tra la commedia e la ''Rudens''==
Secondo alcuni studiosi la commedia ''Vidularia'' potrebbe essere una rivisitazione di Plauto dell'opera ''[[Rudens]]'', scritta anni prima. Il tema è sempre lo stesso: quello del naufragio di due giovani innamorati e il ritrovamento del loro baule da parte di un pescatore, il quale vuole ricattarli. Infatti uno degli due innamorati è figlio di un nobile, preoccupato molto per la sua salute dato che non si hanno più sue notizie dal naufragio, e per questo il marinaio vorrebbe essere risarcito per il ritrovamento dell'oggetto prezioso. Ma proprio alla fine sopraggiungono i due giovani sulla scena e il malfattore è citato in tribunale.
 
{{Plauto}}