Philippe III de Croÿ: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m r2.7.1) (Bot: Modifico en:Philipe de Croÿ, Duke of Aerschot |
MM (discussione | contributi) Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 4:
|Nome = Philipe
|Cognome = de Croÿ
|PostCognomeVirgola =
|Sesso = M
|PreData =
Riga 17:
|Nazionalità = belga
|Categorie = no
|FineIncipit = fu il terzo duca di Aarschot, principe di Chimay e conte di Porcean.}}
|FineIncipit = fu il governatore generale delle [[Fiandre]], e ereditò i possedimenti dell'antica e ricca [[Casato di Croÿ|famiglia Croÿ]]. Diventando un miliatre, fu creato [[Ordine del Toson d'oro|Cavaliere dell'Ordine del Toson d'Oro]] da [[Filippo II di Spagna|Filippo II]], re di [[Spagna]], e fu successivamente impiegato in affari diplomatici▼
▲
Era il secondo figlio maschio di [[Philippe II de Croÿ]] (1496–1549) e Anne de Croÿ (1501–1539).<br>▼
Dopo la morte del fratello maggiore [[Charles II de Croÿ]] nel 1551, divento III [[Duca di Aarschot]], IV [[Principe di Chimay]] e IV Conte di [[Beaumont (Belgio)|Beaumont]].▼
==Biografia==
Prese parte ai disordini dei [[Paesi Bassi]], e nel 1563 rifiutò di unirsi a [[Guglielmo I d'Orange|Guglielmo il Taciturno]] e ad altri nel loro sforzo di rimuovere il [[Antoine Perrenot de Granvella|Cardinale Granvelle]] dal suo ufficio. Questa attitudine, insieme alla devozione di Aarschot alla [[Chiesa cattolica]], che egli espresse mostrando la sua soddisfazione per il [[Notte di san Bartolomeo|Massacro di san Bartolomeo]], portò Filippo di Spagna a considerarlo con un favore ancora maggiore, che, tuttavia, fu revocato a seguito del comportamento ambiguo di Aarschot quando accolse il nuovo governatore, [[don Giovanni d'Austria]] (''Don Juan de Austria''), nei Paesi Bassi nel 1576.▼
▲Era il secondo figlio maschio di [[Philippe II de Croÿ]] (1496–1549) e di Anne de Croÿ (1501–1539).
▲Dopo la morte del fratello maggiore [[Charles II de Croÿ]], nel 1551,
Nonostante, però, del suo essere in generale diffidenza dagli abitanti dei Paesi Bassi, fu nominato governatore della cittadella di [[Anversa]] quando le truppe spagnole si ritirarono nel 1577. Dopo un periodo di indecisione abbandonò Don Giovanni verso la fine dello stesso anno.<br>▼
Geloso del [[Principato di Orange|Principe d'Orange]], fu l'allora il capo del partito che indusse l'[[Mattia del Sacro Romano Impero|Arciduca Mattia]] (successivamente imperatore) ad intraprendere la sovranità dei Paesi Bassi, e subito dopo fu nominato governatore delle Fiandre dal Consiglio di Stato. Un partito forte, incluso i [[Borghesia|borghesi]] di [[Gand]], diffidavano del nuovo governatore; ed Aarschot, che fu preso prigioniero duranate una rivolta a Gand, fu rilasciato soltanto con la promessa di di dimettersi dal suo incarico.▼
▲Prese parte ai disordini dei [[Paesi Bassi]], e nel [[1563]] rifiutò di unirsi a [[Guglielmo I d'Orange
Cercò poi di riconquistare il favore di Filippo di Spagna, ed essendo stato graziato dal re nel 1580 condivise nuovamente il governo dei Paesi Bassi; ma rifiutò di servire sotto il [[Pedro Enríquez de Acevedo|conte di Fuentes]] quando diventò governatore generale nel 1594, e si ritirò a [[Venezia]], dove morì nel dicembre del 1595.▼
▲Nonostante
▲Geloso del [[Principato di Orange|
▲Cercò poi di riconquistare il favore di Filippo di Spagna, ed essendo stato graziato dal re nel [[1580]] condivise nuovamente il governo dei Paesi Bassi; ma rifiutò di servire sotto il [[Pedro Enríquez de Acevedo|conte di Fuentes]] quando diventò governatore generale nel [[1594]], e si ritirò a [[Venezia]], dove morì nel dicembre del [[1595]].
==Famiglia==
Philip III si sposò il 24 gennaio [[1558]] con Johanna Henriette van Halewyn, figlia di Jean III de Halewyn,
*[[Charles III de Croÿ]] (1560–1612),
*Anne de Croÿ (1563–1635), sposò [[Carlo d'Arenberg|
*Marguerite de Croÿ (1568–1614), sposò 1) Pierre de Henin Bossu and 2) Wratislaw von [[Fürstenberg-Möhringen|Fürstenberg]].
|