Via Labicana: differenze tra le versioni

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{{Infobox struttura militare
[[Immagine:Via Labicana.jpg|thumb|right|400px|In rosso la antica via Labicana. Il tracciato si estendeva tra la [[via Latina]] (in blu) con la quale si collegava e la [[via Prenestina]] (in viola)]]
|Nome = Via Labicana
|Nome originale = Via Labicana
|Parte di =
|Posizione geografica = Latium
|Struttura = Strada militare
|Immagine =Via Labicana.jpg
[[Immagine:Via|Didascalia = Labicana.jpg|thumb|right|400px|In rosso la antica via Labicana. Il tracciato si estendeva tra la [[via Latina]] (in blu) con la quale si collegava e la [[via Prenestina]] (in viola)]]
|Stato = Civiltà romana
|Stato attuale = {{ITA}}
|Suddivisione = [[Lazio]]
|Tipologia = [[Strade romane|strada romana]]
|Utilizzatore = [[Repubblica romana]] poi [[Impero romano]]
|Lunghezza = ... [[Miglio (unità di misura)|miglia romane]]
|Inizio = [[Roma]] (''[[Roma antica]]''), [[porta Esquilina]]
|Fine = ''[[Casilinum]]'' ([[Capua]])
|Stile =
|Funzione strategica = parallela alla [[via Latina]]
|Termine funzione strategica =
|Inizio costruzione =
|Termine costruzione =
|Costruttore =
|Altezza =
|Demolizione =
|Condizione attuale =
|Proprietario attuale =
|Percorribile =
|Azioni di guerra =
|Eventi =
|Note =
|Sito web =
|Ref = Strabone, ''Geografia'', V.
}}
La '''via Labicana''' fu una delle più antiche [[strade romane]]. Oggi l'antica strada è ricordata a [[Roma]] dalla strada urbana via Labicana tra viale Manzoni e il [[Colosseo]].
 
==Storia==
Probabilmente esisteva come sentiero sin dai tempi preistorici. La sua prima testimonianza storica è dell'anno 418 a.C. quando il dittatore Quinto Servilio Prisco conquistò la città di ''[[Labicum]]'' (oggi [[Monte Compatri]]).
 
La via Labicana nasce come un percorso alternativo all'antica [[via Latina]]. Infatti le due strade si congiungevano nel punto ''Ad Bivium'' a ovest del passo del ''[[mons Algidus]]'' (oggi monte Artemisio).<ref name="StraboneItaliaV3.9">[[Strabone]], ''[[Geografia (Strabone)|Geografia]]'', V, 3,9.</ref> Ma mentre la distanza da Roma restava uguale, la via Labicana si manteneva su un percorso più a valle che raramente si copriva di neve.
 
L'imperatore romano [[Didio Giuliano]] fu sepolto al V miglio sulla via Labicana dopo essere stato giustiziato nell'anno 193.
 
== Itinerario ==
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In seguito il percorso fuori delle mura della Labicana divenne il tratto iniziale della via Casilina. Infatti sin dai tempi dell'antica Roma fu prolungata verso sud congiungendosi con la via Latina,<ref name="StraboneItaliaV3.9"/> da lì la via Latina/Labicana attraverso la valle del [[Sacco (fiume)|''Tolerus'']] giungeva fino a ''Casilinum'' (oggi [[Capua]]), per cui nel Medioevo il suo nome antico si sostituì con quello di via Casilina.
 
==Archeologia==
=== Monumenti lungo la via ===
{|align=right
|[[Immagine:Arco di Gallieno.jpg|thumb|175px|L'[[arco di Gallieno]] era l'antica ''[[Porta Esquilina]]'' nelle [[Mura Serviane]]. Inizia qui la parte ''[[intra moenia]]'' di via Labicana.]]||[[Immagine:CaesarAugustusPontiusMaximus.jpg|thumb|200px|L'originale statua di [[Augusto di via Labicana]]]]
|}
 
La via Labicana incontrava sull'[[Esquilino]] la [[chiesa di Santa Lucia in Selci]], e usciva dalle [[mura Serviane]] dalla [[Porta Esquilina]] decorata con l'arco di [[Gallieno]]. Al III miglio vi era l'antica necropoli ''Ad duas lauros'' con la basilica interrata di [[Flavia Giulia Elena|Elena]] e il suo mausoleo detto ''Tor Pignatta'' da cui deriva il nome della borgata romana di [[Torpignattara]], e le [[Catacombe dei Santi Marcellino e Pietro]].
 
Una statua di [[Augusto (imperatore romano)|Augusto]] pontefice massimo fu trovata nella villa di [[Livia]] lungo la via Labicana. Oggi questa statua si trova al [[Museo Nazionale Romano]], indicata generalmente come [[Augusto di via Labicana]].
 
[[Immagine:CaesarAugustusPontiusMaximus.jpg|thumb|left|L'originale statua di [[Augusto di via Labicana]]]]
 
L'imperatore romano [[Didio Giuliano]] fu sepolto al V miglio sulla via Labicana dopo essere stato giustiziato nell'anno 193.
 
==Note==