Galindo II d'Aragona: differenze tra le versioni

| immagine =

| legenda =

| nome completo =Galindo Aznarez

| predecessore =[[Galindo I d'Aragona|Galindo I Garces]]

|LuogoMorte =

|GiornoMeseMorte =

|Categorie = no

|FineIncipit =  è stato conte, unitamente al padre, [[conti di Urgell|conte di Urgell]] e [[Cerdagna]], dall'[[824]] all'[[834]], poi, conte di Pallars (attualmente divisa nelle due comarche di [[Pallars Jussà]] e [[Pallars Sobirà]]) e [[Ribagorza]] dall'[[833]] all'[[844]]) ed infine conte d'[[Sovrani d'Aragona|Aragona]] dall'[[844]] alla sua morte

Nell'[[834]], per una sua alleanza con la famiglia dei [[Banu Qasi]] e precisamente con [[Musa II|Musa ibn Musa]], le contee di Urgell e Cerdagna gli furono sottratte dall'imperatore [[Ludovico il Pio]] e date al conte di [[Conti di Barcellona|Barcellona]], [[Sunifredo I di Barcellona|Sunifredo I]], che le occupò rispettivamente nell'[[835]], la Cerdagna e nell'[[838]] l'Urgell.

 

 

Nell'[[844]], perse definitivamente le contee di Pallars e di Ripacorsa, che gli vennero sottratte dal nuovo conte di [[elenco di conti di Tolosa|Tolosa]], [[Fredelone di Tolosa|Fredelone]].<br />Nello stesso anno, alla morte di [[Galindo I di Aragona|Galindo Garcés]], senza eredi, Galindo Aznarez rientrò in [[Aragona]]<ref>Una leggenda narra che '''Galindo Aznárez''' rientrò in Aragona, nell'844, alla morte di [[Galindo I di Aragona|Galindo Garcés]], per poter riprendere possesso della contea, che era stato sottratto a suo padre, [[Aznar I|Aznar I Galíndez]], da [[Garcia I di Aragona|García Galíndez il Malvagio]], ancora in vita e consigliere del figlio, Galindo Garcés.<br />La leggenda narra che affrontò il vecchio conte, García il Malvagio, e lo uccise di suo pugno, anche per vendicare l'assassinio di suo fratello, ''Centulo'', ucciso da García il Malvagio.</ref>, e successe a Galindo Garcés nel titolo di conte d'Aragona, che era stato di suo padre<ref name=RODA>{{la}} [http://cema.unizar.es/wp-content/uploads/2011/08/textos-navarros-codice-roda.pdf#ES Codice di Roda, par. 21, pag 242]</ref>, con l'appoggio del [[regno di Navarra|re di Pamplona]]<ref>Il regno di [[Pamplona]] in breve tempo si era allargato su tutta la regione, che a cavallo dei Pirenei, era chiamata Navarra; però i suoi re continuarono a titolarsi ufficialmente, re di Pamplona. Solo nel corso del XII secolo il titolo di re di Navarra si impose definitivamente.</ref>, [[García I Íñiguez|García Íñiguez]]<ref name=ARAGON>{{en}} [http://fmg.ac/Projects/MedLands/ARAGON%20&%20CATALONIA.htm#GalindoAznardied867B #ES Foundation for Medieval Genealogy : Dinastie comitali aragonese-GALINDO I Aznárez]</ref>, la cui figlia [[Oneca di Pamplona|Oneca]] avrebbe sposato il figlio di Galindo, [[Aznar II|Aznar Galíndez]]<ref name=ROD>{{la}} [http://cema.unizar.es/wp-content/uploads/2011/08/textos-navarros-codice-roda.pdf#ES Codice di Roda, par. 22, pag 243]</ref>.

== Bibliografia ==

=== Fonti primarie ===

 

=== Letteratura storiografica ===

 

==Collegamenti esterni==

* {{es}} [http://www.biblioteca-tercer-milenio.com/Historia-universal/Medieval/9-CronicasCarolingias-3.html Cronicas Carolingias: La Marca Hispano-Catalana]