Isoritmia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Riga 1:
L<nowiki>'</nowiki>'''isoritmia''' (dal latino "iso" + "ritmo" = stesso ritmo) è la ripetizione di una figura nelle diverse frasi di una composizione musicale.
 
Nel caso specifico una ''talea'' o taglio, che viene ripetuta nella [[melodia]] del [[tenor]] i cui picchi, contenuti o ripetizioni, variano in numero dei membri dalla talea. Il termine fu coniato nel 1904 dallo storico Friedrich Ludwig per descrivere l'uso di questa tecnica, nella polifonia del [[XIV secolo|XIV]] e [[XV secolo]], adottata nella scrittura dei [[mottetto|mottetti]], ma anche nella [[musica indiana]] e da compositori moderni come [[Alban Berg]], [[Olivier Messiaen]], e [[John Cage]].
 
Esso può essere usato in tutti i [[registro (musica)|registri]] o solo in alcune voci. Nei mottetti inizia nella voce del tenor e si estende poi a quelle più alte.
 
Il compositore dell'[[Ars nova]] [[Philippe de Vitry]], viene accreditato dell'invenzione di questa tecnica, ma essa:
{{quote|... non fu un'invenzione di Philippe de Vitry ne una sua esclusiva proprietà nei primi anni del [[XIV secolo]]. La costruzione isoritmica fu spesso variata attraverso l'uso dello ''stretto'' o libera diminuzione ritmica e nella ripetizione della coloritura.|Hoppin 1978}}