Gran Premio del Canada 1980: differenze tra le versioni

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L'Alfa Romeo sostituì [[Vittorio Brambilla]] con l'esordiente [[Andrea de Cesaris]]. Brambilla lasciava così la F1 dopo 74 gran premi iridati, in cui aveva ottenuto una vittoria (nel [[Gran Premio d'Austria 1975]] con la [[March]]), l'unica per un pilota italiano tra il [[Gran Premio d'Italia 1966]] e quello di [[Gran Premio di Monaco 1982|Monaco 1982]].<ref name=jab/> Brambilla affermò di sentirsi deluso dalle nuove monoposto ad effetto suolo, che sminuivano il ruolo del pilota. Il pilota monzese avrebbe comunque continuato il suo lavoro di collaudatore per l'Alfa.<ref>{{cita news|url=|titolo=Brambilla chiude un'epoca|data=22 settembre 1980|accesso=14 febbraio 2013|pubblicazione=[[Stampa Sera]]|pagina=16|lingua=|autore=Cristiano Chiavegato}}</ref>De Cesaris proveniva invece dalla [[Campionato europeo di Formula 2 1980|Formula 2]], ove era quarto in classifica. Proprio per partecipare all'ultima gara di questo campionato [[Nigel Mansell]], della [[Team Lotus|Lotus]], non partecipò alla gara canadese; la casa inglese non lo sostituì e schierò così solo due vetture.
 
La [[Tyrrell]], come già annunciato, schierò una terza vettura per il giovane neozelandese [[Mike Thackwell]], che aveva tentato, senza successo, di qualificarsi per il [[Gran Premio d'Olanda 1980|Gran Premio d'Olanda]] con l'[[Arrows]]. La [[RAM (automobilismo)|RAM]], che schierava delle [[Williams FW07|Williams FW07B]], oltre a [[Rupert Keegan]], iscrisse anche il pilota statunitense [[Kevin Cogan]], all'esordio nel mondiale di F1. Cogan, nelle settimane precedenti, era stato spesso avvicinato all'ingaggio con l'[[Ensign]].<ref>{{cita news|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1980/08/28/pagina-26/1063090/pdf.html?search=F-1|titolo=Veintiochio inscritos en el G.P. de Holanda|pubblicazione=[[El Mundo Deportivo]]|lingua=es|accesso=6 febbraio 2013|data=20 agosto 1980|pagina=26}}</ref>Il pilota statunitense corse col numero 51: mai un numero così alto è stato poi utilizzato in una gara iridata. L'[[Ensing]] portò il solo [[Jan Lammers]].
 
==Qualifiche==
===Resoconto===
Nella giornata del venerdì il più rapido fu [[Alan Jones (pilota automobilistico)|Alan Jones]] con 1'30"710, che precedette l'altro pilota della [[Williams F1|Williams]], [[Carlos Reutemann]], distanziato di 4 decimi, e [[Jacques Laffite]]. Il venerdì fu caratterizzato dalla pioggia, che rese umida la pista, non consentendo così ai piloti dei grossi miglioramenti cronometrici rispetto ai tempi dell'edizione 1979.<ref>{{cita news|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1980/09/28/pagina-24/1057061/pdf.html?search=Montreal|titolo=Canada F-1: Jones, el mas rapido|pubblicazione=[[El Mundo Deportivo]]|lingua=es|accesso=18 febbraio 2013|data=27 settembre 1980|pagina=24}}</ref>Durante la sessione vi fu un incidente tra [[Andrea de Cesaris]] e [[Héctor Rebaque]] che tamponò violentemente la vettura del pilora romano.<ref>{{cita news|url=|titolo=De Cesaris, esordiente già campione|pubblicazione=[[Stampa Sera]]|lingua=|accesso=18 febbraio 2013|data=27 settembre 1980|pagina=25|autore=Cristiano Chiavegato}}</ref>
 
Al sabato la pista si presentò asciutta, tanto che la classifica venne rivoluzionata. [[Nelson Piquet]] si mise in testa alla graduatoria nella prima parte della sessione e conservò il miglior tempo fino al termine della sessione. Per il brasiliano fu la seconda ''pole position'' in F1. Piquet precedette Jones, il suo avversario per la conquista del titolo, che conquistò la prima fila solo negli ultimi giri. La seconda fila venne conquistata da [[Didier Pironi]] su [[Ligier]] e [[Bruno Giacomelli]] su [[Alfa Romeo (Formula 1)|Alfa Romeo]]. La sorpresa fu la mancata qualificazione per il [[Scuderia Ferrari|ferrarista]] [[Jody Scheckter]], campione del mondo uscente, che chiuse solo ventiseiesimo, a oltre un secondo e mezzo dall'ultimo tempo dei qualificati. Era la prima volta che un campione del mondo in carica non era capace di qualificarsi a una gara del mondiale di F1. Per la casa italiana invece fu l'ultima volta in cui non fu in grado di qualificare un suo pilota. L'ultimo precedente risaliva al [[Gran Premio di Monaco 1971]], con [[Mario Andretti]]. Anche l'altro pilota della Ferrari, [[Gilles Villeneuve]], fu deludente, col il ventiduesimo tempo.<ref>{{cita news|url=http://hemeroteca.mundodeportivo.com/preview/1980/09/28/pagina-29/1059003/pdf.html?search=Montreal|titolo=Canada F-1: Piquet y Jones primera fila|pubblicazione=[[El Mundo Deportivo]]|lingua=es|accesso=18 febbraio 2013|data=28 settembre 1980|pagina=29}}</ref><ref>{{cita news|url=|titolo=Montreal amara per la Ferrari|pubblicazione=[[La Stampa]]|lingua=|accesso=18 febbraio 2013|data=28 settembre 1980|pagina=23|autore=Cristiano Chiavegato}}</ref>
 
Si qualificò invece [[Mike Thackwell]], che divenne così il più giovane pilota a partecipare ad un gran premio (19 anni, 5 mesi e 19 giorni). Il record precedente apparteneva a [[Ricardo Rodríguez de la Vega|Ricardo Rodriguez]]. Il primato del neozelandese sarà battuto solo nel [[Gran Premio d'Ungheria 2009]] da [[Jaime Alguersuari]].<ref>{{cita web|url=http://www.statsf1.com/fr/statistiques/pilote/gp/age.aspx|titolo=Statistiques Pilotes du GP-Par âge|accesso=18 febbraio 2013|lingua=fr|editore=statsf1.com}}</ref>