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Riga 19: Appartenente al clan [[Medina\|medinese]] dei Banu Najjār, della [[tribù]] dei [[Banu Khazraj]], Umm ʿUmāra Nusayba fu una delle due donne che partecipò alla [[Seconda 'Aqaba]]. Donna di grande coraggio, s'impegnò personalmente più volte in combattimento per la causa dell'[[Islam]]. Sorella di ʿAbd Allāh ibn Kaʿb al-Māzinī, che combatté e [[battaglia di Badr\|Badr]], Umm ʿUmāra Nusayba era sposata con ~~Ghaziyya~~Ghaziya ibn ʿAmr e uno dei suoi figli, Khubayb ibn Zayd ibn ʿAṣim, fu ucciso da [[Musaylima ibn Habib\|Musaylima]] mentre un altro, ʿAbd Allāh ibn Zayd al-Māzinī, uccise Musaylima nella [[battaglia della Yamama]], morendo a sua volta nella [[battaglia della Seconda Harra]] nel 63 dell'[[Calendario islamico\|Egira]]. Nella [[battaglia di Uhud]] ricevette una ferita alla spalla da Ibn Qami'a, guarendo solo dopo un anno di sofferenze. In quello scontro patì in tutto dodici ferite.<br>

Umm 'Umara Nusayba: differenze tra le versioni