Grimbor l'Incatenatore: differenze tra le versioni

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Grimbor è un artigiano abile nel creare dispositivi di confinamento che non falliscono mai. Venne a contatto con una giovane [[Metaumano|metaumana]] di nome Charma Drisden quando fu chiamato dalla preside della scuola da lei frequentata sul suo pianeta natale, Turabeau, per ideare un modo per negare i poteri della giovane: un'aura ipnotica che faceva sì che gli uomini fossero spinti ad amarla e proteggerla, e le donne a odiarla e combatterla. Utilizzando i suoi poteri, Charma riuscì a persuadere Grimbor per azioni criminose. Insieme catturarono la [[Legione dei Super Eroi]] e tentarono di ricattare [[R. J. Brande]], ma finirono per essere fermati da [[Salu Digby|Shrinking Violet]]. Violet attaccò Charma mentre era in presenza dei Legionari maschi. Quando furono liberi, attaccarono Grimbor, mentre Violet mise Charma in alcuni ceppi che annullarono i suoi poteri. Senza che la Legione ne fosse a conoscenza, più avanti Charma fu uccisa nella prigione femminile, poiché i suoi poteri spinsero le sue compagne di cella ad odiarla. Grimbor, infuriato, giurò vendetta sulla Legione, il gruppo che la mise in carcere. Attaccò quindi la squadra e mise delle catene energetiche intorno alla [[Terra]], ma la Legione lo sconfisse e anche lui finì in cella<ref>''Superboy'' vol. 1 n. 221</ref>.
 
=== Post-Ora Zero ===
 
Grimbor ebbe un piccolo ruolo nella continuità post-''[[Ora Zero]]''. Un flashback lo mostrò mentre sconfiggeva gli agenti del governo della [[Terra]] [[Invisible Kid|Lyle Norg]] e [[Jacques Foccart]] prima che i due ottenessero i loro poteri d'invisibilità<ref>''Legionnaires'' n. 66</ref>.
 
=== Crisi Finale ===
{{vedi anche|Crisi finale: la Legione dei 3 mondi}}