Paolo Bozzi: differenze tra le versioni

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}} Autore eclettico di numerose opere, ha approfondito il tema della percezione visiva da diversi punti di vista, come la percezione dei colori, dei suoni, ma anche del moto pendolare e di quello lungo i piani inclinati.
 
Professore di Metodologia delle scienze del comportamento presso l'Istituto di Psicologia, divenuta in seguito Facoltà di Psicologia, a Trieste fino al 1999. Gli ultimi anni della sua vita li ha trascorsi a Bolzano, insegnando presso l'Università di Trento, di cui è stato anche rettore per un breve periodo.
 
Nel suo capolavoro, La fisica ingenua, Bozzi descrive il suo metodo e i risultati delle suo ricerche attraverso uno stile narrativo che mischia i ricordi della sua vita con i risultati scientifici da lui ottenuti, facendo adderire lo stile narrativo con le sue teorie secondo le quali non è possibile rimuovere la percezione sensibile dall'osservazione dei fenomeni.